Vittorio Di Tommaso, prima opera d’autore

Dopo vari forzati spostamenti per l’emergenza sanitaria, Sabato 9 aprile va finalmente in scena “Il Messaggio”, l’esordio come commediografo del noto attore, icona tra le più amate del teatro sannicolese. 
Con la Compagnia “I Vari...età” anche il grande talento Domenico Palmiero.



Manca sulla scena da sabato 14 luglio 2018. Al grande Massimo Troisi il “prof” (come tutti lo chiamano e non solo per i tanti anni di insegnamento trascorsi al Liceo Artistico di San Leucio) aveva già dedicato un poderoso omaggio nello spettacolo "Viaggio tra Napoli e Caserta - Tra musica, storia e folklore", un vero e proprio capolavoro di ingegneria artistica offerto al pubblico dell’Arena comunale di San Nicola la Strada. Un tributo che fu qualcosa di sensazionale, uno squarcio della vita artistica di un'icona della comicità napoletana mai pensato prima, con una originale trasposizione teatrale di scene da film. Il genio creativo di Vittorio Di Tommaso si sposò, insomma, con una sincera naturale devozione nei riguardi di un personaggio che, con Totò e Eduardo De Filippo, era riuscito a raccontare Napoli più di ogni angolo dei suoi vicoli. 

A distanza di quasi quattro anni, è proprio e ancora con una dedica speciale al grande attore scomparso nel 1994 che VITTORIO DI TOMMASO e la Compagnia “I Vari...età” ritornano sul palcoscenico.

Sabato 9 aprile, infatti, alle ore 20.30, al Teatro Città di Pace di Caserta-Puccianiello, dopo inevitabili precedenti rinvii a causa della pandemia, si alza finalmente il sipario su “IL MESSAGGIO”, prima opera scritta da Vittorio Di Tommaso, icona tra le più amate del teatro sannicolese.

La commedia porta in scena, tra recitazioni e filmati, la vita di Massimo Troisi, prendendo spunti da interviste e fatti reali della carriera artistica del grande comico napoletano.

Si tratta di un "breve film in chiave teatrale", come spiega Di Tommaso, "inedito come formula, almeno per me. Molti dicono che presentare un testo collaudato di un autore conosciuto è una garanzia per il pubblico che viene ad assistere. Sicuramente è così. Ho voluto tentare di fare un’operazione culturale. Per me che ho insegnato per oltre quarant'anni è uno stimolo. Il testo è nato prendendo spunto da interviste e fatti reali della carriera artistica di Massimo Troisi inserendo anche qualche personaggio di fantasia, di matrice Eduardiano, perché, secondo il mio modesto parere, e credo non solo il mio, Troisi è un Eduardo più moderno. Comunque le sue radici artistiche attingono al teatro di Eduardo e di Peppino”.

L’opera, contrassegnata da una vigorosa potenza evocativa, ripercorre la carriera artistica di Troisi partendo dagli esordi della smorfia e arrivando alla carriera cinematografica con "Ricomincio da tre" per poi finire in modo drammatico con "Il postino".

Nel cast de “Il Messaggio” troviamo il pluripremiato Domenico Palmiero, entrato da qualche anno a piena ragione nell’élite dei giovani talenti del teatro campano, nonché i due figli del maestro, Roberto e Francesco, ai cui nomi sono legati i più grandi successi nella storia de "I Vari...età".  
Con loro anche Ivana Moriello, Mariapaola Dell’Anno, Mariarosaria Clemente e Antonio Miele. 
Prevista la partecipazione straordinaria di Lucia Cassini. 

Di grande valenza sono i contributi offerti, sempre con amore e per passione, da Ubaldo Di Leva come mastering engineer per la parte musicale e da Biagio Pace per la realizzazione e montaggio della parte videografica (...una “novità” indubbiamente molto interessante per uno spettacolo teatrale). 

Il trucco e parrucco sono curati da Valentina Carbone, storica componente della compagnia.
La scenografia è a cura degli allievi del biennio della omonima sezione del Liceo Artistico San Leucio, istituto da sempre e più di sempre legato al “vecchio” professore.

Al fianco di Vittorio Di Tommaso, infine, non poteva assolutamente mancare, anche se sta vivendo un periodo non certo tra i migliori in tema di salute, il suo inseparabile amico Nicola Ciaramella, co-fondatore della compagnia, responsabile della comunicazione, in passato anche presentatore (solo l’attore non ha ancora fatto, ma... tutto potrà un giorno succedere), stavolta e ancora una volta nella veste di direttore organizzativo. Anche lui motivato, come tutti i “Vari...età”, da irrefrenabile amore per le cose belle degne di essere raccontate. Con una penna o con un copione, con un sorriso o una battuta, tutto esclusivamente ad onore di una voglia ardente che si chiama passione.

La Compagnia “I Vari...età” (il cui nome è esattamente scritto proprio con i puntini tra “vari” ed “età”), composta da giovani e anche da …qualche vecchietto, ispirata dal naturale carisma artistico di Vittorio Di Tommaso, nacque nell’estate del 2007 per premiare la passione di giovani alle prime armi nel teatro e alle loro prime esperienze nel nome della socializzazione, della solidarietà e dell’aggregazione culturale.
Il progetto, che mai ha perso i suoi connotati originari, è quello di un teatro “leggero”, sulla falsariga di uno storico genere di intrattenimento, il varietà, appunto, che ha tenuto a battesimo decine di nuovi talenti di tutte le età.
Amore per la recitazione e divertimento sono alla base dell’impegno, la solidarietà come fine supremo di un nuovo percorso artistico.
"I Vari..età" non vanno in scena per professione, ma solo ed esclusivamente per amore, passione e beneficenza. Tutti gli incassi dei loro spettacoli, tolte le spese (...i cari teatri non è che lavorino gratis...), anche se “avanza” solo un euro, sono devoluti al sostegno di enti primari nel campo dell’impegno sociale (finora, sempre accuratamente scelti, ne hanno beneficiato missioni, associazioni umanitarie, organizzazioni pro-terremotati, fondazioni per la ricerca contro il cancro, ecc.).

I Vari...età, pochi mezzi, tanta simpatia.
Sabato 9 aprile 2022 per la prima volta in una commedia scritta dal loro capo fondatore. Divertimento ed originalità i suoi ingredienti. Tutto da vedere.

©Corriere di San Nicola