La residenza "La Fenice" ha acquistato ed installato, nella scala D, a spese dei condòmini, un defibrillatore per eventuali necessità.
Ma l'esempio, unico e da emulare, non finisce qui: i residenti sono stati addestrati all'uso dello strumento grazie ai corsi tenuti dalla magnifica squadra dei Volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana.
Presenti all'inaugurazione, oltre ai formatori, autorità comunali e comando Carabinieri.
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https://youtu.be/5v-XCo5vBog
Non si hanno notizie di altre iniziative del genere in provincia, in Campania e in altre regioni vicine.
E' certamente la prima a San Nicola la Strada. Su questo non ci sono dubbi.
Sì, i pionieri del DAE condominiale sono i condòmini del parco La Fenice in Via Grotta numero civico 57. Quello che hanno realizzato questi signori, a proprie spese, è di importanza eccezionale; tutto molto bello, non comune e sicuramente speciale. Merito a questo Condominio, che ha installato sul territorio di San Nicola la Strada il primo defibrillatore semiautomatico acquistato da privati cittadini.
L'esempio è di quelli che vanno emulati a tutti i costi per aumentare la sicurezza e la speranza di salvezza delle persone. La cardio-protezione si può e si deve fare anche in questo modo.
L'inaugurazione della prima postazione DAE condominiale di San Nicola la Strada e forse del meridione (ci sarebbe da essere veramente contentissimi se ci fossero segnalate altre di queste iniziative preesistenti in altre zone, che non conosciamo) è avvenuta sabato 17 settembre, alle ore 17, al secondo piano della scala D della Residenza La Fenice in Via Grotta 57, alla presenza di condòmini (con in testa Roberto Alfuso, nella doppia veste anche di volontario e formatore della Protezione Civile), dell’amministratore condominiale Davide De Luca, del Coordinatore del Nucleo di Protezione Civile di San Nicola la Strada, Ciro De Maio, del Presidente della Croce Rossa Italiana di Maddaloni, Dott. Marco De Simone, del Sindaco Vito Marotta, del Luog.te della Stazione dei Carabinieri di San Nicola la Strada, Marco Cappelli, dell'operatore Giovanni Ferrante in rappresentanza della Polizia locale, dell'assessore Alessia Tiscione, della consigliera comunale Lina Ferrante, della già Senatrice Lucia Esposito, del Corriere di San Nicola con il direttore Nicola Ciaramella.
Roberto Alfuso ci sintetizza, in tre passi, cosa nel dettaglio è avvenuto: «In un’assemblea di condominio i condomini hanno votato e deliberato l’acquisto di un defibrillatore. Sempre nella stessa assemblea, i condomini hanno dato mandato all’amministratore di effettuare il riparto spesa secondo tabella millesimale, di raccogliere le quote e di procedere all’acquisto del defibrillatore. Nel frattempo che la burocrazia facesse il suo corso, i condomini si sono messi in gioco e, grazie all’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale “San Nicola la Strada cardio-protetta”, hanno contattato il Coordinatore della Protezione Civile, il nostro angelo Ciro De Maio, ed hanno partecipato ad un incontro informativo che ha avuto per oggetto “Elementi di Primo Soccorso e BLSD”».
«Nulla di più semplice. Mentre acquistavano il defibrillatore -spiega Alfuso- si sono informati e si sono esercitati sui manichini e sui defibrillatori tester nella sede del Nucleo di Protezione Civile comunale, un vero fiore all’occhiello, lasciatemelo dire, della nostra Città, un Nucleo ammirato e riconosciuto da tutti, sia in ambito provinciale che regionale».
I costi.
“Premesso che la vita non ha prezzo, -continua Alfuso- se proprio vogliamo fare i conti in tasca, in un condominio come il nostro di circa 20 abitazioni, mediamente la spesa è stata di circa 45€/procapite ovvero meno di 4€/mese per 12 mesi. Direi i migliori soldi che abbia mai speso nel Condominio e, forse, in assoluto nella mia vita».
©Corriere di San Nicola
diretto da Nicola Ciaramella 
