Il commiato di Don Franco Catrame

Di grande intensità la sua ultima domenica da parroco di Santa Maria degli Angeli. Al termine delle due celebrazioni, ha ringraziato ed è stato ringraziato dalle autorità e dai fedeli.
Avrei potuto fare di più”: sono state queste le sue parole più ricorrenti. Quasi a chiedere scusa... Sta qui tutta la grandezza di un sacerdote che ha dato tantissimo alla comunità sannicolese. A Don Franco bisogna sempre essere grati, per tutta la vita. 
VIDEO 
(link nell'articolo)


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https://youtu.be/ghTv9nJs_fM



 L’ultima domenica di Don Franco Catrame nelle vesti di parroco di S. Maria degli Angeli è stata molto intensa.
Grazie”: questa la parola che ha usato di più e per tutti; questo il senso dei saluti che gli sono stati rivolti da una moltitudine di persone presenti alle sue celebrazioni.

«Ho già detto al nuovo parroco don Antimo, che arriverà mercoledi insieme al vescovo, -ha detto alla fine della messa delle 11- che è con gioia che questa comunità lo accoglie; può fare tanto, molto molto molto di più di quello che ho potuto fare io. E credo che lo sappia anche fare meglio di me; lo accompagnerete sicuramente, potrete sostenerlo perché c’è tanto cammino da fare. Don Antimo, poi, ha anche un incarico importante, essendo direttore della Caritas diocesana; quindi potrete sicuramente condividere un cammino con lui, con tutta la sua esperienza, tutte le sue capacità che può mettere a vostra disposizione. Grazie a tutti quelli che in questi sei anni mi hanno dato la loro collaborazione, che per me è stata un dono di Dio. Noi siamo qui per servire. L’ho detto e lo direi sempre a chiunque: il servizio non si fa in giacca con abiti da cerimonia. Il servizio si fa con abiti da lavoro, con la tuta, sporcandosi le mani. Se il servizio non ti sporca le mani è servizio ideale, virtuale e, come tale, non è che faccia tanto. Il servizio si fa sporcandosi le mani, portando il cuore avanti. Oggi siamo in una realtà culturale in cui ci combattiamo e ci confrontiamo sul chi siamo. Senza accorgerci che siamo tutti peccatori».

E poi una marea di “grazie, grazie, grazie”: ha chiuso come aveva cominciato. Ringraziando. Per sei anni ha ringraziato. Per sei anni ha dimostrato umiltà profonda, sentita, che è l’essenziale del suo modo di vita, il fondamento della sua missione e della sua esistenza. Mai avevamo sentito tanti grazie rivolti alla gente. 

“Sono qui per servirvi”, disse appena arrivato a San Nicola la Strada (https://www.corrieredisannicola.it/varie/notizie/varie/don-franco-sono-qui-per-servirvi). Don Franco ha servito la comunità di Santa Maria degli Angeli dal primo giorno, donandole amore, carità, disponibilità, attenzione, creando continuamente occasioni di incontro, di crescita, di approfondimenti, di solidarietà, di scambio di fede.
Perché Don Franco è sacerdote che lascia dentro, in tutte le sue azioni, in tutti i suoi pensieri, in ogni affermazione, qualcosa che veramente serve a chi si professa cristiano.
In tutte le sue omelie c’è dentro un segnale chiaro ed inequivocabile, semplice e non misterioso, per chi vuole camminare con Gesù.
Don Franco è esempio di fraternità e di amicizia; egli è spontaneo interprete, con coraggio e determinazione, della vita e dei valori della cristianità.
Camminare con Don Franco è camminare con Gesù.
E’ l’intera comunità sannicolese che deve dirgli grazie per quanto, di immenso, ha saputo donarle.

Al termine della messa serale delle ore 19, praticamente l’ultima da parroco della “chiesa madre” di San Nicola la Strada, presenziata da gran folla, sono intervenuti, per salutarlo e per ringraziarlo, il parroco di Santa Maria della Pietà, il sindaco, la segretaria del Consiglio pastorale (vedasi VIDEO allegato all’articolo https://youtu.be/ghTv9nJs_fM).

A porgergli i saluti anche alcune associazioni, tra cui la Confraternita di San Nicola e SS. Rosario e gli Accollatori San Nicola.

Visibilmente commosso, Don Franco ha di nuovo ringraziato tutti.
Ha “raccomandato” al sindaco Vito Marotta (presente con una larga rappresentanza dell’amministrazione comunale) “i miei ragazzi”, chiedendo spazi per loro e per i giovani.
Ha voluto ringraziare Nicola Ciaramella e Biagio Pace per l’amore e la passione con la quale immortalano sul Corriere di San Nicola la storia della città e per aver fatto sentire la vicinanza di Don Franco e di Santa Maria degli Angeli ai sannicolesi durante il tremendo lockdown, con le messe della domenica e delle funzioni pasquali in diretta streaming.

Le sue parole che più restano scolpite nella storia, di cui Don Franco è stato un protagonista, hanno il sapore schietto di quell’umiltà che è parte delle sue virtù e che in tutti i modi egli ha cercato di trasmettere: “Avrei potuto fare di più”. Quasi a chiedere scusa… Sta qui tutta la grandezza di Don Franco Catrame. Tutto fatto per amore, passione, fede e per il grande bene che ha voluto alla comunità sannicolese, che a Don Franco deve essere sempre grata per tutta la vita.

©Corriere di San Nicola