Sua Eccellenza il Pascale

Concluso, con l’Open Day della Notte Europea dei Ricercatori, il grandioso programma promosso dall’Istituto dei Tumori di Napoli per celebrare la Settimana della Scienza.
Tra i fiori all’occhiello, la visita guidata (“Porte aperte per i Pazienti”) presso il Laboratorio U.Ma.CA. per conoscere da vicino l’impianto, il personale e le varie fasi per la preparazione in sicurezza dei farmaci chemioterapici.

 

 

Prevenzione, ricerca e divulgazione, primari obiettivi perseguiti dal più grande polo oncologico dell’Italia Meridionale, la Fondazione Pascale di Napoli, sono stati al centro dell’attenzione della vastissima platea di visitatori accorsi venerdi 30 settembre presso la famosa struttura di Via Mariano Semmola.
La “Notte Europea dei Ricercatori”, evento promosso dalla Commissione Europea per far conoscere lo sviluppo e l'avanzamento in campo sanitario raggiunti grazie alla ricerca, è stata la degna conclusione della Settimana della Scienza (giunta quest’anno alla sua sesta edizione), che, come noto, ha lo scopo di mobilitare tutte le competenze e le energie del Paese per favorire la più capillare diffusione di una solida e critica cultura tecnico-scientifica.
In linea con l’intento del MUR e della Commissione Europea, il famoso Istituto Nazionale dei Tumori di Napoli IRCCS (acronimo che sta a rimarcare la sua tipologia di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) ha messo in campo i suoi ricercatori, dirigenti e personale di tutti i dipartimenti per contribuire, attraverso mostre, laboratori, convegni, seminari, proiezioni, visite guidate, a divulgare i progressi sanitari (e, non ultimo, anche il correlato miglioramento del risvolto sociale) raggiunti grazie alla ricerca, stimolando l'apertura di efficaci canali di comunicazione e di scambio tra l'universo della società civile (che vede in prima fila il mondo della scuola), da un lato, e l'articolato complesso del Sistema Ricerca (università, enti di ricerca pubblici e privati, musei, aziende, associazioni, ecc.), dall'altro.
L’impegno della Fondazione Pascale per trasmettere alla gente il messaggio di una scienza intesa come vera e propria filiera della conoscenza è stato semplicemente grandioso, meritevole di essere ricordato per la sua valenza assoluta quale garanzia di eccellenza che migliora la vita quotidiana di tutti.

Non si sono contate le iniziative organizzate dal Pascale su tutto il territorio regionale (da Napoli a Marano, a Mercogliano, Avellino, Salerno, Torre del Greco, Portici, Caserta, ecc.), che hanno coinvolto scuole, centri sportivi, ospedali del polo, laboratori artistici.

Non c’è tema o settore nel campo di riferimento che non sia stato oggetto di incontri, molti dei quali con la collaborazione anche dei ricercatori dei laboratori di Mercogliano: nutrizione, sport, professione ricerca, prevenzione, ambiente, ecc.

Di particolare intensità, come dicevamo all’inizio, la serata conclusiva del programma, denominata “Notte Europea dei Ricercatori” (Pascale Open Day), svoltasi, il 30 settembre, interamente presso la struttura madre del polo, l’Istituto Tumori Fondazione Pascale, che ha visto l’alternarsi di una tavola rotonda sui “Criteri e mezzi di comunicazione e divulgazione dei risultati ottenuti dalla ricerca e dell’importanza degli screening e della prevenzione oncologica”, di un incontro con studenti in tema “Robot Da Vinci”, nonché di una visita guidata (“Porte aperte per i Pazienti”) -alla quale abbiamo avuto l’onore di essere invitati a partecipare proprio come parte in causa- presso il Laboratorio U.Ma.CA. per conoscere da vicino l’impianto, il personale (D.ssa Piera Maiolino, direttore della S.C. Farmacia, Infermieri Specializzati, collaboratori studenti del Corso di laurea in Infermieristica) e le varie fasi per la preparazione in sicurezza dei farmaci chemioterapici.
Si è trattato di assistere ad un vero e proprio “viaggio della chemioterapia” dalla prescrizione del medico e dalla verifica della correttezza della stessa fino alla somministrazione ai pazienti prenotati (in media quasi centocinquanta al giorno), attraverso una serie di procedure di allestimento dei farmaci in un clima di meticolosi controlli (di qualità e del lavoro) e di rigorose procedure di trasporto al reparto di pertinenza.  

A splendidamente completare la Notte Europea, nello scenario dei viali di collegamento tra le varie zone della struttura, 25 stands allestiti sui temi di ricerca, prevenzione e divulgazione allestiti e condotti dai Ricercatori del Pascale.
Inoltre, una mostra fotografica “hands on”, un intrattenimento musicale per i pazienti presso il Giardino d’Inverno della S.C. Radioterapia, nonché un punto di ristoro e degustazione della “pizza pascalina contro il cancro" (la famosa pietanza nata dalle mani sapienti dei pizzaioli napoletani con la regia dei nutrizionisti dell’Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale, che si prefigge lo scopo di contribuire a ridurre il rischio di malattie attraverso la diffusione di un comportamento sano e attento ad una corretta alimentazione).

E, per finire, il concerto “Notte Europea dei Ricercatori”, nel quale si sono esibiti, quali ospiti d’onore, noti artisti della musica nazionale e partenopea.

Dalla Fondazione Pascale, insomma, punto di eccellenza nel panorama sanitario, sono giunti importanti messaggi a trecentosessanta gradi. Dei risultati di anno in anno da essa raggiunti bisogna essere fieri, ma soprattutto molto fiduciosi per il futuro.
Chi vive le ansie del tumore sa che la più grande medicina che esiste è la conoscenza precisa del proprio percorso e la certezza che la scienza avanza.
Al Pascale tutto questo è realtà.
Medici, ricercatori, pazienti e familiari dei pazienti insieme per vincere. Tutti senza mai dimenticare che esiste forse una medicina ancora più grande, che non ha un nome, non ha un dosaggio, né controindicazioni. Una medicina che non si prescrive con una ricetta. Una medicina che dona positività anche nei momenti più difficili. Una medicina che aiuta a migliorare la qualità della vita.
Una medicina che si chiama sorriso.

©Corriere di San Nicola
diretto da Nicola Ciaramella 

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