Sei anni senza Maria Rosaria

Maestra di spiritualità, fu amata catechista presso la Parrocchia di San Michele Arcangelo in Casagiove

Maria Rosaria LOMBARDI si spense nella mattinata di lunedi 7 novembre 2016, dopo atroci sofferenze. Aveva 67 anni.
Esempio di impegno cristiano, madre affettuosa e adorata, era stata per moltissimi anni dedita alla missione di catechista presso la Comunità Parrocchiale di San Michele Arcangelo in Casagiove, dove ha lasciato un vuoto incolmabile.

Mi strugge di dolcezza il suo ricordo.
L’avevo conosciuta da pochi anni, ma mi sembrava di conoscerla da sempre. Si era ammalata di cancro e trovò in me, che col cancro da tre anni già convivevo, il suo punto di riferimento. Le mie parole riuscivano a darle coraggio. A dettarmele era la mia esperienza personale. Il primo a crederci ero io. Mai avrei saputo fingere su queste cose. Si era creato un patto spontaneo: mai demordere, perché la scienza avanza e bisogna assolutamente crederci. Davanti aveva l’esempio più calzante.
Andavo molto spesso a trovarla. In tutte le cose di cui amava parlare era fortemente sostenuta dalla fede.


Mi raccontava con gioia, senza mai stancarsi, di quei lunghi anni dedicati alla sua attività nella parrocchia di San Michele Arcangelo in Casagiove; non finiva mai di parlarmi di Don Stefano Giaquinto, sua insostituibile guida.

Il sorriso ne disegnava il volto, rafforzandosi addirittura nei momenti più difficili. Di lei si percepiva un carisma che plasmava ogni suo pensiero, ma era solo lei a non accorgersene mai. Fu anche questo segno della sua grandezza.


Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola