“Flash mob per la Pace" in Piazza Nassiriya

Su iniziativa del Movimento per la Pace di Agnese Ginocchio, alla quale hanno aderito Comune e Liceo Diaz di San Nicola la Strada, si è svolta una manifestazione a sostegno del “Cessate il Fuoco” in Ucraina e nel mondo e per ricordare tutte le donne vittime di violenza.



Lunedi 28 novembre 2022, su input del Movimento internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio guidato da Agnese Ginocchio, l’Amministrazione Comunale di San Nicola la Strada e il “Liceo Diaz" di San Nicola la Strada, nell’ambito dei percorsi di Pace avviati con la “Fiaccola della Pace” guidata dalla notissima testimonial peace-singer, hanno organizzato, in Piazza Nassiriya, davanti ai due Alberi della Pace (dei quali uno messo a dimora nel 2015 in occasione del 20° Anniversario delle Stragi di Capaci e Via D’Amelio ed in cui è posta la targa di titolazione che fu realizzata grazie al contributo del “Corriere di San Nicola” diretto da Nicola Ciaramella), una “Giornata - Flash mob per la Pace” con la presenza straordinaria della “Fiaccola della Pace”, per chiedere il “Cessate il Fuoco in Ucraina e nel mondo e per ricordare tutte le donne vittime di violenza, in particolare le donne in Iran, Palestina, Medio Oriente e nel mondo, fra cui Mahsa Amini e Rachel Corrie”.
Questa l’intenzione pronunciata dalla Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio al momento dell’accensione della Fiaccola.
Alla giornata hanno partecipato una rappresentanza degli alunni del triennio della sede distaccata di San Nicola la Strada del “Liceo Diaz" di Caserta (classi Terza A, B, C e D; Quarta B, C; Quinta B, D ed E) coordinati dalla prof.ssa Ira Capotorto. Presenti anche la vicaria del plesso Maria Narducci in rappresentanza del preside Luigi Suppa e la prof.ssa Sabrina Toro.
A rappresentare l’Amministrazione Comunale il sindaco Vito Marotta, la presidente del consiglio comunale Eligia Santucci, l’assessore alla pubblica istruzione Maria Natale, l’assessore alla cultura e alle politiche sociali Alessia Tiscione il consigliere comunale Giovanni Varriale e altri.
Presente, inoltre, adornato dalla sua solita simpatia e cordialità, Francesco Tiscione, figlio dell’ex Sindaco Nicola Tiscione, che ha portato un saluto a nome della famiglia.
Il sindaco Marotta nel portare i saluti ha ringraziato gli alunni, i docenti e la vicaria del liceo Diaz per la presenza e il Movimento per la Pace. 
Quindi ha inteso ricordare l’importanza di questa iniziativa che si inserisce in un momento particolare, il conflitto ucraino.
«Come amministrazione -ha detto- vogliamo testimoniare l’impegno per la Pace siglato proprio qui in questa piazza con la piantumazione dell’ “Albero della Pace” e ricordare il Sindaco Nicola Tiscione che volle fortemente che dalla Città di San Nicola partisse un percorso di Pace attraverso l’impegno politico».
Quindi ha evidenziato che la Pace al di là del conflitto in corso è un percorso che deve essere sviluppato e vissuto nella quotidianità e in ogni ambito: scolastico, sociale, amministrativo, “ciascuno secondo la propria attività”.
«La pratica della Pace – ha concluso-  è rispettare chi ci sta accanto facendo il proprio dovere e cogliere  infine l’occasione per ricordarlo in ogni cerimonia, come quella odierna, per testimoniare questi valori».
Quindi ha preso parola l’assessore Maria Natale, che ha ringraziato la prof.ssa Capotorto, referente del progetto, con la quale si è confrontata per la buona riuscita della manifestazione.
«Pace è quello che si costruisce dentro ciascuno di noi -ha detto- e se si riuscirà a costruire la Pace in famiglia, nelle istituzioni, negli ambienti naturali, nella scuola, nel sociale e nella vita di tutti i giorni, si potrà sperare di essere costruttori di Pace bandendo la guerra dalla storia e ogni sorte di male che ne consegue». Poi si è rivolta ai giovani: «Voi rappresentate il seme fertile e pronto che serve per combattere la guerra. Continuate questo percorso per essere d’esempio a quegli adulti che presi da egocentrismo hanno dimenticato la strada della Pace. La Pace bisogna crearla nella scuola, intorno a noi e così via sempre più in alto».
A seguire una piacevole performance musicale proposta dagli alunni Pascarella Veronica, Cafiero Claudia, Zito Lorenzo e Roberta Lorenzo (voce), Farina Michela (flauto traverso), Iannucci Giuseppe e Russo Mario (chitarra strumentale), che hanno eseguito il brano “Immagine” di John Lennon. Quindi alcuni pensieri di Pace declamati da tutti gli alunni. Al termine ha preso parola la vicaria Maria Narducci la quale ha ringraziato gli alunni e la scuola e l’organizzazione, “perché senza la collaborazione di tutti non si sarebbe potuta organizzare questa bellissima iniziativa”. Poi ha espresso un pensiero finale: “La Pace è una cosa che sentiamo tutti dentro, anche se difficile ma con l’aiuto di tutti è possibile realizzarla”.
A concludere, il messaggio della Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, presente con la socia del Consiglio direttivo Rosa Arbolino, che ha ringraziato l’Amministrazione comunale e la scuola per la testimonianza.
Agnese ha poi ha nuovamente ricordato l’esempio del Sindaco Nicola Tiscione, formatosi alla “Scuola di Pace” del vescovo Raffaele Nogaro, il cui impegno fu determinante affinchè San Nicola potesse avere il titolo di “Città per la Pace”.
Agnese Ginocchio ha quindi evidenziato il ruolo prioritario della scuola ad essere “educatrice di Pace” attraverso percorsi di formazione mirati, quindi l’invito nel conoscere figure importanti come Rachel Corrie (ne ha ricordato la storia in breve), che rappresentano dei validi punti di riferimento per i giovani. Infine il ricordo degli amici scomparsi che hanno sostenuto la Pace (ricordando anche la lotta contro la discarica lo Uttaro), come il giornalista Nunzio De Pinto, il Presidente di Legambiente Nicola D’Angerio e Carlo D’Andrea, Presidente della Pro Loco che aveva ricoperto anche l’incarico di vice Presidente del Movimento per la Pace. 

Al termine della manifestazione la sottoscrizione dell’Appello “Cessate il Fuoco negoziato di Pace” da parte del Sindaco, dell’Amministrazione, dei rappresentanti scuola e di tutti i presenti.

©Corriere di San Nicola 

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