Esemplare figura di donna, di madre, di amica. Indimenticata dipendente del Comune di San Nicola la Strada, si distinse per le sue doti di educazione, disponibilità e senso innato del rispetto.
Cara Anna Maria, sono passati cinque anni che te ne sei andata per sempre.
Continuo a ricordarti con quel sorriso indistruttibile che percorreva ogni attimo del tuo sguardo.
Continuo a ricordarti con quello splendore di gentilezza e di attenzione che animava ogni tua parola, ogni tuo comportamento.
Continuo a ricordarti per l’imbarazzo che mi creava la tua fantastica disponibilità, quando venivo sul Comune e ti chiedevo, da giornalista, qualche dettaglio tecnico che a volte mi serviva conoscere prima di scrivere alcuni miei articoli.
Continuo a ricordarti per le meravigliose esperienze con l’Azione Cattolica N.S. di Lourdes vissute intensamente con te e con la tua famiglia.
Continuo a ricordarti per il coraggio e la forza con cui mi raccontavi, sempre con il sorriso, quella cosa gravissima che ti era accaduta e come procedevano le cure.
Continuo a ricordarti per la luce e il calore che hai dato ai sentimenti dell’amicizia, del rispetto, dell’amore cristiano.
Continuo a ricordarti per il sapore di genuinità che hai donato alla gioia di amare e di sentirsi amati dal mondo.
Voglio ricordarti, Anna Maria, tuffandomi tra queste foto che conservo gelosamente nel mio archivio. Il tuo volto è segno incancellabile di quel grande esempio che hai saputo offrire di donna, di madre, di amica.
Ciao, Anna Maria, non ti annoiare se continuerò sempre a ricordarti.
Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola