Il “fantasma” della Consulta delle Associazioni

L’amministrazione ha risposto all’interpellanza di Basile chiedendo per l’ennesima volta tempo…
Ma la delusione maggiore è che ad assistere alla seduta del consiglio comunale c’erano i rappresentanti di appena due sodalizi…



Che la politica chieda tempo e rinvii questioni di grande interesse pubblico a chissà quando non è notizia sconvolgente.
Quello che sconvolge, invece, ed in un certo senso deprime, soprattutto i cittadini attivi di buona volontà, è che al consiglio comunale del 22 dicembre, con all’ordine del giorno una importantissima interpellanza (presentata dal solito Francesco Basile, l’unica voce a tenere acceso il dibattito) riguardante l’ “attivazione” di quel fantasma noto col nome di “Consulta delle Associazioni”, ad assistere alla seduta ce n’erano solo ed appena due (Comitato Cittadino San Nicola la Strada Città Partecipata e Associazione Arcobaleno) delle innumerevoli associazioni che, come tutti sanno, sono gli unici soggetti ad organizzare a San Nicola la Strada iniziative culturali, sociali, aggregative, sportive, ecc. per cercare in tutti i modi di risollevare una città altrimenti sotto questi aspetti letteralmente morta.
Ad un importante ordine del giorno (importante solo per la questione di cui parliamo) le associazioni hanno risposto con un ordine della notte, preferendo andare a dormire.

Questa la cronaca redattaci dal nostro inviato speciale.
La seduta per motivi tecnici é iniziata alle ore 17:42, il numero legale è stato raggiunto ampiamente. Unica voce presente al banco opposizione quella del dott. Franco Basile.
Alla interpellanza circa la mancata attivazione della consulta é stato delegato a dare risposta il consigliere Giuseppe Palumbo (delegato ai "Rapporti con le Associazioni e attività laboratoriali"). Per non aver attivata la Consulta sono stati addotti motivi come una (presunta) inattività delle Associazioni causa restrizioni Covid. Palumbo ha detto che da settembre si lavora per un nuovo (ennesimo) regolamento della Consulta e che a gennaio/febbraio avrà attuazione. Sempre Palumbo ha rinnovato l'invito alle associazioni vive sul territorio a reiscriversi all'Albo. Inoltre ha riportato quanto questa amministrazione reputi importante l'attività che le associazioni svolgono.

All’ordine del giorno c’era anche una seconda, altrettanto importantissima, interpellanza, sempre presentata da Basile, sempre l’unica voce a tenere acceso il dibattito…
Sullo stato (preoccupante al massimo) della rete fognaria del nostro comune (questo l’oggetto della domanda rivolta all’amministrazione) ha risposto l'assessore ai lavori pubblici Raffaele Della Peruta, il quale, riconoscendo le criticità esposte da Basile, ha chiarito che interventi urgenti ma non risolutivi sono stati adottati, come pulizie straordinarie delle caditoie. I progetti ci sono, ma si attendono i finanziamenti.

Nel prosieguo della seduta si è poi votata l'approvazione di spese fuori bilancio (costituite da spese legali e rimborsi a cittadini che sono ricorsi al giudice contestando, con successo, le bollette idriche).

Il sindaco Marotta infine é intervenuto annunciando che si é pronti a presentare nei tempi previsti progetti di "Rigenerazione urbana" affinché il nostro comune (in questa "avventura" consociato con Caserta) benefici dei fondi PNRR.

La seduta é terminata alle ore 19:26 con un brindisi augurale per le prossime festività. 

Cronaca di Felice Vitale
©Corriere di San Nicola