San Nicola la Strada sempre più cardioprotetta

Inaugurate altre tre postazioni con defibrillatore. 
Va avanti il progetto comunale "San Nicola la Strada Città cardioprotetta" iniziato nel febbraio del 2022. 
Indispensabile il lavoro della Protezione Civile per l'addestramento dei cittadini. 
Continua l'opera incessante  di informazione che il Corriere di San Nicola, con articoli e video, segue da 20 anni, soprattutto invitando la popolazione ad iscriversi ai corsi per apprendere l'utilizzo di questa importante strumentazione che può salvare la vita a tante persone.


Domenica 14 e lunedi 15, proseguendo il progetto "San Nicola la Strada Città Cardioprotetta" iniziato nel febbraio 2022 (https://www.corrieredisannicola.it/sanita/notizie/sanita/san-nicola-la-strada-cardioprotetta), il Comune e la Protezione Civile hanno proceduto alla inaugurazione di tre nuove postazioni con defibrillatore DAE all'ingresso del civico Cimitero, nell'Area Fiera Mercato e presso l'Ufficio Anagrafe in Via Ariosto.  
Considerando che i primi due furono installati all'esterno del Municipio e sui gradoni della chiesa di Santa Maria della pietà alla Rotonda, sono cinque, sinora, i punti della città dotati di questo importante strumento salvavita.
Altri due sono in dotazione della Squadra dei Volontari della Protezione Civile e della Polizia Locale. 

Le tre cerimonie itineranti di inaugurazione si sono svolte alla presenza del sindaco Vito Marotta, di assessori comunali (Tiscione, Natale, Della Peruta) e di consiglieri comunali (Cicala, Motta, Varriale), nonché di operatori della polizia locale, oltre che, naturalmente, di volontari della Protezione civile guidati dal coordinatore Ciro De Maio e dalla responsabile del progetto Paola Pennacchio. 

Il progetto "San Nicola la Strada Città cardioprotetta", come abbiamo più volte scritto e come è sempre il caso di ricordare, è uno dei più importanti messi in atto dall'amministrazione comunale nel campo sociale.
Esso parte dalla considerazione che ogni anno in Italia diverse decine di migliaia di persone vengono colpite da arresto cardiaco e solo una piccolissima percentuale di esse viene salvata. Le possibilità di sopravvivenza possono aumentare solo se l’intervento avviene in tempi molto rapidi e ciò si può ottenere solo collocando un defibrillatore di pubblico accesso a portata di mano nelle vie, nelle piazze e nei luoghi più frequentati, addestrando per l’utilizzo di questa strumentazione, con specifici corsi tenuti da esperti, il maggior numero possibile di persone, come dipendenti di istituzioni, di enti pubblici e privati, commercianti, semplici cittadini.

Bisogna sempre ricordare, quindi, che per la piena ed efficace realizzazione di questo progetto è indispensabile la partecipazione dei cittadini ai corsi in cui si impara l'uso di questo strumento salvavite. 
A tal riguardo, occorre far capo alla Protezione Civile, che sta svolgendo un'opera instancabile, in collaborazione con la Croce Rossa. 

Per quanto riguarda l'opera di informazione, va anche sottolineato il continuo incessante impegno profuso dal Corriere di San Nicola, che segue da 20 anni, sin dal loro inizio, con articoli e video, tutte le iniziative svolte in questo campo, soprattutto invitando la popolazione ad iscriversi ai corsi (gratuiti) per apprendere l'utitlizzo di questa importante strumentazione che può salvare la vita a tante persone.  

Per una lettura di tutti i contenuti pubblicati, si può far riferimento al seguente banner ("OGNI CITTADINO PUO' SALVARE UN CITTADINO") pubblicato da anni sul sito internet dell'UNICO quotidiano/Enciclopedia DI e PER San Nicola la Strada, diretto da Nicola Ciaramella: 
https://www.corrieredisannicola.it/protezione-civile/notizie/protezione-civile/ogni-cittadino-puo-salvare-un-cittadino


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