"CAOS" LO-UTTARO: INCONTRO IN PROVINCIA

Grazie all’iniziativa di Lucia Esposito, il Comitato civico esporrà direttamente al presidente De Franciscis le “perplessità” di una scelta che sta scatenando il disappunto di un’intera cittadinanza.


«In merito all’accordo raggiunto dall’Amministrazione provinciale, della quale faccio ovviamente parte, ci tengo a precisare che la mia posizione non è mai cambiata di un virgola, tranne che agli occhi di chi, evidentemente, fa della malafede uno stile di vita».

Lo afferma la leader de La Margherita di San Nicola la Strada, Lucia Esposito, che così risponde alle critiche recentemente apparse sui giornali casertani in merito alla sua posizione sulla questione Lo-Uttaro.

«In tutte le riunioni pubbliche, alle quali ho puntualmente partecipato senza nascondermi dietro impegni “precedentemente assunti”,  -incalza l’assessore provinciale alla legalità-  ho esposto e ribadito, con la massima chiarezza, il mio punto di vista evitando tentazioni demagogiche che, a mio avviso, non portano a nulla. L’accordo sottoscritto dalla Provincia rappresenta il primo concreto passo dopo anni per cercare di superare il commissariamento ed il primo coraggioso tentativo di assumersi delle responsabilità. La Provincia, infatti, risponderà del proprio operato assumendosi la responsabilità di operare in una situazione certamente non facile. C’è, però, un passaggio che andava fatto e ne stiamo discutendo in questi giorni con lo stesso presidente De Franciscis: un tavolo aperto con le popolazioni residenti a ridosso dell’area che contiene il nuovo sito individuato. Oltretutto in un’area già fortemente colpita da questo punto di vista. Una posizione espressa nel corso delle riunioni di giunta, nel corso degli incontri pubblici che si sono avuti fino ad oggi e che ribadiamo oggi. Sono però contro la demagogia e ritengo che un contatto con le istituzioni diretto possa essere, in questa fase, la cosa più produttiva da fare. Specialmente se si considera che altre strade percorse fino ad oggi non sembrano aver portato a risultati apprezzabili. Stiamo già lavorando per questo, il nostro obiettivo è quello di portare i cittadini a seguire da vicino il processo in corso, dando loro la possibilità di avanzare proposte concrete e, possibilmente, di essere ascoltati. Non ci sembra poco, specialmente se si considera che dalle nostre parti, fino ad oggi, tutto è quasi sempre passato sulle loro teste».

Per la cronaca, su iniziativa di Lucia Esposito è stato inoltrato alla presidenza della Provincia il seguente documento, sul quale De Franciscis si è dichiarato subito disponibile ad incontrare i vertici sannicolesi delle forze di centrosinistra. L’incontro avrà luogo, con molta probabilità, mercoledì 17 gennaio, alle ore 19, nella sede sannicolese de LaMargherita e Ds in Piazza Parrocchia.

Ecco il testo integrale della lettera inviata alla massima carica di Terra di Lavoro da Vito Marotta (Margherita), Michele Vigliotti (Ds), Carlo Ienco (Pdci), Giuseppe Leone (Rifondazione), Francesco Giaquinto (Sdi) e Antonio Roano (Verdi):

Gentile Presidente, le forze politiche del centrosinistra di San Nicola la Strada avvertono la necessità di chiederLe un incontro per discutere delle problematiche derivanti dall’emergenza rifiuti in atto e, specificamente, del Protocollo d’intesa sottoscritto dalla Amministrazione da Lei presieduta, dal Commissario di Governo per l’emergenza rifiuti in Campania e dal comune di Caserta, come primo, fondamentale atto per superare l’attuale, drammatico, momento.
Il centrosinistra sannicolese condivide pienamente la scelta di avviare un percorso in direzione della provincializzazione del ciclo integrato dei rifiuti e di accelerare, anche attraverso l’assunzione diretta, prioritariamente da parte dell’Amministrazione provinciale, di importanti responsabilità, il processo verso la normalizzazione della situazione casertana.

Va tuttavia evidenziato che alcune delle decisioni assunte con il Protocollo in questione suscitano molte perplessità nelle popolazioni dei comuni interessati, per quel che riguarda, in particolare, l’individuazione di una discarica in località Lo Uttaro: un’area, com’è noto, formalmente ubicata nel territorio del comune di Caserta, ma che è nelle immediate vicinanze – a poche decine di metri - dai centri abitati di San Nicola la Strada, Maddaloni e San Marco Evangelista; un’area, per di più, posta ad un tiro di fionda dalla cinta muraria dell’antica città di Calatia, oltre che in prossimità del futuro Policlinico casertano; un’area, infine, già per lungo tempo provata, dal punto di vista ambientale, proprio a causa della presenza di discariche che vi hanno operato per decenni.

Tali perplessità sono condivise dalle forze politiche del centrosinistra sannicolese che ritiene pertanto necessario ed urgente un confronto sulla problematica esposta innanzitutto con i firmatari del Protocollo e, in particolare, con la S.V., per poter opportunamente avviare un percorso istituzionale che consenta alle Amministrazioni protagoniste della vicenda e ai sottoscrittori della presente richiesta, quali esponenti locali appartenenti alla medesima area politica, di fornire le doverose risposte alle preoccupazioni dei nostri concittadini”.