Viaggio nel Liceo “Diaz” di San Nicola la Strada

In occasione dell’ “Open Day” 2024, il Corriere di San Nicola ha avuto l’onore e la gioia di entrare nel primo e unico istituto superiore della città, sede distaccata del glorioso liceo scientifico casertano, per illustrarne il prestigioso progetto formativo.
Lunga ed interessante escursione nelle classi del triennio, ubicate nell’edificio borbonico di Piazza Parrocchia, con la responsabile locale Prof.ssa Mariella Narducci alla scoperta delle meraviglie didattiche della scuola.
Dimostrazioni ed esperimenti di laboratorio forniti in diretta dagli alunni e dai docenti.
La Prof.ssa Anna Laurenza ha dettagliatamente spiegato le caratteristiche degli indirizzi attivi e le importantissime novità del prossimo anno.
Interviste al Dirigente Scolastico Prof. Ing. Luigi Suppa (“Chi viene al Diaz poi primeggia dappertutto”) e all’Assessore alla scuola Prof.ssa Maria Natale (“E’ un gioiello che continuiamo a coltivare”). 

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Domenica 21 gennaio, nella sede presso l’ex Convitto Borbonico in Piazza Parrocchia, docenti e alunni delle classi terza, quarta e quinta del Liceo Scientifico “A. Diaz” di San Nicola la Strada (sede distaccata dello storico Liceo “Diaz” di Caserta) hanno accolto genitori e studenti per illustrare l'offerta formativa proposta dall’unico istituto di scuole secondarie esistente in città.

L’ Open Day del Triennio ha fatto seguito all’analoga iniziativa della domenica precedente svoltasi presso la sede di Via Harris e dedicata alle prime e seconde classi del liceo.

Ad accogliere e ad accompagnare il “Corriere di San Nicola” in una lunga e interessantissima passeggiata attraverso le aule e i laboratori dell’Istituto, la Responsabile Prof.ssa Mariella Narducci, che ha spiegato con dovizia di particolari l’organizzazione della scuola, le attività didattiche che vi si svolgono, entrando con il giornalista Nicola Ciaramella e l’operatore video Biagio Pace direttamente nel cuore di ogni singola aula, facendo conoscere gli insegnanti e offrendo preziose dimostrazioni in merito alla preparazione dei ragazzi.

Le meraviglie didattiche della succursale del Liceo Diaz, giustamente definita, con condivisibile orgoglio, dalla Prof.ssa Narducci “fiore all’occhiello” del panorama scolastico sannicolese e anche ben oltre i suoi confini, hanno riguardato tutti i “laboratori” in essere, dal “Multimediale” al “Latino”, da quello della “Fisica” alla “Storia”, dal laboratorio di “Scienze” a quello di “Chimica”.

Attimi di commozione ci sono stati quando si sono ricordati il precedente responsabile del Liceo di San Nicola la Strada, Prof. Francesco Barbato, a cui è stato intitolato l’“Ufficio scolastico”, e il segretario Giovanni Narducci, papà della Prof.ssa Mariella, storica figura della vecchia “De Filippo” che visse nel vecchio edificio borbonico.

Dimostrazioni ed esperimenti di laboratorio forniti in diretta dagli alunni e dai docenti hanno costituito vere e proprie perle di un video senza precedenti realizzato dal “Corriere di San Nicola” grazie alla lodevole disponibilità del corpo docenti e alunni del liceo. Il tutto a beneficio di chi si trova a scegliere e a decidere il proprio futuro.

L’ultima rappresentazione della bravura degli alunni e dei docenti del Diaz di San Nicola la Strada si è avuta con una “replica” de “La Vocazione di San Matteo” di Caravaggio, allestita proprio in occasione di questo servizio giornalistico, con cui la classe IV B ha vinto la speciale magnifica gara dei “quadri viventi” (“Tableaux vivants”) organizzata recentemente dal Liceo sannicolese.

Al termine del “viaggio” nel mondo del Diaz di Piazza Parrocchia, preziose interviste al Dirigente Scolastico del Liceo Diaz di Caserta, Prof. Ing. Luigi Suppa, e all’Assessore alla scuola del comune di San Nicola la Strada, Maria Natale.

Dal “Preside” Luigi Suppa è emersa tutta la fierezza di essere parte del liceo più antico d’Italia, fondato nel 1923.

Il Liceo Scientifico A. Diaz di Caserta” -ha affermato- è l’unico liceo scientifico della provincia di Caserta che è rimasto tale, che ha cioè conservato la propria identità, e tra i pochi in Italia a vantare questo pregio. E’, questo, il frutto di una precisa scelta finalizzata a non snaturare la sua caratteristica originaria”.

Qualità, insomma, unita all’innovazione e alla tradizione: un connubio che la dice tutta sul perfetto equilibrio che caratterizza la scuola.

Inoltre, il Prof. Suppa ha fortemente voluto sottolineare il marcato senso di appartenenza radicato negli alunni del liceo, sia di oggi che del passato (“Chi è del Diaz lo è per sempre”), a conferma della qualità dei valori che vengono trasmessi e che finiscono per costituire patrimonio indistruttibile per tutti.

Simpatica e determinata la domanda finale di Ciaramella: perché, prof. Suppa, uno studente dovrebbe iscriversi al Liceo Scientifico e non ad un’altra scuola? Quale “slogan” sceglierebbe per spiegarlo?

Non è adulare sé stessi -dice con orgoglio il Dirigente scolastico- ma chi viene al Diaz poi primeggia dappertutto. Chi viene al Diaz poi nel mondo del lavoro, nel mondo dell’università, in qualsiasi attività svolga successivamente, primeggia. Abbiamo tanti ragazzi che dimostrano ogni giorno che chi viene al Diaz poi ha successo assicurato. Almeno per quelle che sono le nostre statistiche”.

Dall’Assessore alla scuola e università, Prof.ssa Maria Natale, vengono propositi di grande attenzione per il futuro del Liceo sannicolese.

E’ un gioiello che continuiamo a coltivare”, afferma con decisione, sottolineando la crescente storia del primo ed unico istituto superiore sannicolese, la cura (in termini strutturali) sempre ad esso dedicata dalle amministrazioni di cui ha fatto parte, la speranza che possa presto raggiungere quei numeri che gli consentirebbero di diventare autonomo, il rispetto e la gratitudine dovuti ad un corpo docente che fa di tutto per migliorare e adeguare continuamente l’organizzazione della didattica, dei piani programmatici e delle attività.

Parola finale alla Prof.ssa Anna Laurenza, referente dell’Orientamento.

Prima di invitarla a spiegare l’offerta formativa con i vari indirizzi in essere e in arrivo, Ciaramella, giornalista di San Nicola la Strada con la storia di San Nicola la Strada nel dna, non poteva non ricordare che la prof.ssa Laurenza è figlia di Antonio Laurenza, indimenticato comandante della Polizia Municipale sannicolese, che fu responsabile del Corpo negli anni 2008/2011.

La succursale di San Nicola la Strada del Liceo Scientifico “A. Diaz”, ospitata nel Convitto Borbonico S. Maria della Grazie in Piazza Parrocchia, partita nell’anno scolastico 2005/2006 con due classi e trentasei iscritti, nel tempo ha visto crescere il numero dei propri iscritti, attualmente circa 500 divisi in otto classi del biennio e in dodici del triennio, ha 4 indirizzi attivi:

-Tradizionale, che consente una formazione culturale completa che equilibra ed armonizza tutte le discipline, favorendo l’acquisizione di un metodo di studio versatile e rendendo lo studente capace di intraprendere qualsiasi percorso universitari;

-Biomedico, che favorisce l’acquisizione di competenze in campo biologico, grazie anche all’adozione di pratiche didattiche attente alla dimensione laboratoriale, e orienta gli studenti che nutrono un particolare interesse per gli studi in ambito chimico- biologico e sanitario;

-Bilinguistico, che consente agli studenti l’approfondimento di una seconda lingua straniera, offrendo loro una maggiore capacità di apertura verso culture e tradizioni diverse e la conseguente possibilità di inserimento in contesti sociali e professionali più ampi;

-Scienze Applicate, che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, chimiche, fisiche, biologiche, all'informatica e alle loro applicazioni.

Esistono, inoltre, variegati progetti pomeridiani che consentono agli allievi di approfondire le loro conoscenze.
In particolare, il Corso Cambridge per la certificazione della lingua inglese, in quanto le certificazioni della lingua inglese sono importanti nel mondo del lavoro e in un percorso di formazione e di carriera.

Tra leattività extracurriculari che il Liceo Diaz offre ai propri iscritti, infine, ci sono corsi in lingua spagnola, corsi di diritto ed economia e corsi di biomedicina, in convenzione con la Fondazione “Umberto Veronesi”.

Ma non finisce qui. Novità importanti ed innovative sono all’orizzonte per l’anno 2024/25.
L' Offerta formativa si arricchisce, infatti, di un altro indirizzo, precisamente quello denominato “Ricerca e sperimentazione”, ossia un nuovo percorso didattico incentrato sulla trasmissione di una metodologia di studio basata sull'osservazione, la sperimentazione, l'analisi e la sistematica raccolta di dati e fonti, più precisamente sull’approfondimento delle metodologie della ricerca sperimentale in campo scientifico e umanistico. Il tutto in collaborazione sinergica con l’Università della Campania ed il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche).
E, soprattutto, con la possibilità di acquisire CFU (Crediti Formativi Universitari) spendibili nel successivo percorso universitario.

Ci piace ricordare uno “slogan” con cui la Prof.ssa Anna Laurenza ha voluto, prima dell’incontro, anticiparci l’offerta didattica del Liceo sannicolese.
Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”.
E’ una frase di Eleanor Roosevelt, ispiratrice del movimento americano per i diritti civili e degli afroamericani. Ma è anche motivo fortemente ispiratore dei sogni di tutta la famiglia del Liceo Scientifico A. Diaz di San Nicola la Strada, che ha nel cuore il futuro dei suoi meravigliosi amati giovani. 

Nicola Ciaramella 
©Corriere di San Nicola 
Regia Video di Biagio Pace