Alunni di Caserta tra la natura e la storia di San Nicola la Strada

Giornata memorabile per la scuola “L. Vanvitelli” di San Benedetto grazie all’ennesima originale iniziativa de “La barca di Teseo”, associazione primaria nella promozione del territorio sannicolese.  
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VIDEO
https://youtu.be/C_Pyrsi_cqQ 


Promozione del territorio di San Nicola la Strada a tutto campo e a tutti i livelli (turistico, storico, sociale, naturalistico, ambientale) grazie ad una continua programmazione e realizzazione di iniziative (valorizzazione dei beni monumentali, riscoperta e mantenimento delle tradizioni locali, visite guidate, escursioni, attività di animazione) atte a sensibilizzare la popolazione residente circa le potenzialità culturali qui esistenti.
L’Associazione “La barca di Teseo" è tutto questo: associazione di promozione del territorio locale, che il territorio locale valorizza con iniziative senza sosta, portando il suo nome e i suoi valori a conoscenza dei concittadini e di cittadini di altri comuni.
Da giornalisti sempre presenti ad ogni manifestazione di rilevante significato culturale che a San Nicola la Strada si svolge (siamo gli unici e ne siamo fieri) possiamo ben affermare di essere orgogliosi che a San Nicola la Strada esista una Associazione come “La barca di Teseo”, emblema di assidua presenza sul territorio sannicolese, fonte primaria rivolta e finalizzata alla valorizzazione del nostro immenso patrimonio culturale.

Ascoltare il presidente Germano Iacelli (un operosissimo sannicolese non sannicolese di origine) che spiega ai piccoli alunni della “L. Vanvitelli” di Caserta-San Benedetto cosa sono i frutti dimenticati piantati nell’omonimo giardino nella villetta comunale Santa Maria delle Grazie (costruito un paio di anni e mezzo fa dalla stessa associazione); vedere i bambini che, guidati dal simpaticissimo vangatore de “La barca di Teseo”, sotterrano radici di piantine di lavanda ed aromatiche da far crescere; assistere ad un piccolo stage di balli folkloristici e tammurriate culminante in brillanti prove sul campo; ascoltare la voce della docente Daniela Amato (anche nuova socia dell’associazione) che spiega ai bambini cos’è il museo della civiltà cittadina di San Nicola la Strada e riascoltare la voce del presidente che spiega con eccezionale ed impareggiabile competenza, spesso anche ricorrendo ad opportuni ed intelligenti aneddoti, le funzioni e le caratteristiche d’uso di tutti gli attrezzi di lavoro dei contadini custoditi nel museo del salone borbonico, è semplicemente di un'emozione non facilmente  riscontrabile. E' assolutamente doveroso ringraziare la “Barca di Teseo” per il suo grandioso ed inimitabile impegno irrefrenabilmente profuso nel promuovere in tutti i campi, sotto tutti gli aspetti e a tutti i livelli il territorio della nostra città.

Alla bellissima mattinata trascorsa tra natura e storia a San Nicola la Strada, grazie alla eccellente capacità ideatrice e realizzatrice di Germano Iacelli e della sua “Barca di Teseo”, molto importante è stato l’apporto della Protezione Civile con il solito immancabile coordinatore Ciro De Maio, della polizia locale, con Giovanni Ferrante e Edoardo Russo, nonché del Comune, con la sempre vicina e presente assessora alla cultura Alessia Tiscione.

©Corriere di San Nicola