ROANO: “NON FACCIAMOCI ABBINDOLARE!”

Il leader dei Verdi dice la sua sulla guardia medica (“E’ un delitto abolirla!”), ironizza sulla “voce grossa” di chi era stato in silenzio nella vicenda Lo Uttaro (“Quando non si disturba troppo il manovratore, si alza la cresta...”) e lancia un preciso invito agli elettori (”Guardiamoli in faccia, durante i consigli comunali, questi politici che ci stanno distruggendo”).

 

«Guarda un pò, quando non si disturba troppo il manovratore si alza la cresta e si protesta. Mentre nella sporca vicenda della discarica Lo Uttaro sia l'Amministrazione che l'opposizione, ciascuno per motivi diversi ma sempre convergenti sulla figura del presidente della Provincia, hanno mantenuto non dico un profilo basso, ma addirittura sottoterra, nella vicenda del posto di guardia medica eccoli tutti a fare la voce grossa, certi di non dare particolare fastidio a nessuno e di tornare ad avere visibilità sul territorio. Sia ben chiaro, anche io ritengo che eliminare l'unico presidio sanitario della città sia non un abuso, ma addirittura un delitto, ma voglio parlare di coraggio e di etica, di impegno e dedizione alla causa di coloro che dovrebbero essere rappresentati in ben altro modo. Gli amministratori si erano infatti resi conto che i cittadini si stavano cominciando a chiedere per quale motivo avessero eletto gli attuali membri del consiglio comunale. Stanca dei tatticismi e dei giochi di potere, la gente è esasperata e in questi giorni estivi di Grande Puzza vorrebbe essere difesa in ben altro modo.
Mentre il Comitato per l'ambiente chiede a gran voce la difesa del diritto alla salute, sciapiti minuetti caratterizzano le sedute consiliari, tutte tese a decidere quanti bar debbano essere aperti o se gli abusi edilizi dell'area ex 167 debbano essere considerati piccole modifiche da sanare in fase di chiusura della costruzione oppure vere e proprie opere illecite. Il tutto mentre a San Nicola siamo arrivati alla densità di circa 5.000 abitanti per chilometro quadrato (in attesa di aumentare a oltre 6000 quando saranno abitati i nuovi mega-rioni), la criminalità aumenta, la piazza si riammoderna ancora una volta, mentre le periferie restano abbandonate a se stesse e l'inquinamento dovuto al traffico, costretto in stradine anguste e insufficienti, aumenta a dismisura con il decisivo contributo dato dalla maledetta area tossica di Lo Uttaro con nefaste conseguenze per la salute di noi tutti.
Faccio un invito agli abitanti di San Nicola: non facciamoci abbindolare dalla vecchia politica di festa, farina e forca dell'attuale amministrazione, guardiamoli in faccia durante i consigli comunali ed impariamo a conoscere meglio coloro che decidono del nostro futuro: la prossima volta potremmo decidere che molti di loro hanno già abusato abbastanza della nostra fiducia ed è quindi venuta l'ora che restino definitivamente a casa.

Antonio Roano».