Di ritorno dalla convention nazionale, il presidente del Circolo della Libertà di San Nicola, Francesco Basile, spiega le ragioni del nuovo movimento e apre, ma con riserva, ad un confronto con i “presunti” alleati del centrodestra sannicolese:“Purché non propongano nulla di preconfezionato...”
 

Entusiasmo alle stelle per una «grande» manifestazione che, secondo Francesco Basile, «ha espresso la volontà del popolo di partecipare alla vita politica con scelte dirette, chiedendo più trasparenza a chi ci governa e rispetto per la più grande dote naturale dell’uomo, la libertà».
Di ritorno dalla convention nazionale svoltasi lo scorso 6 ottobre a Roma, il presidente del Circolo della Libertà di San Nicola la Strada (che è anche capogruppo consiliare della lista civica pro-sindaco “Intesa Democratica”) non ha lesinato parole per manifestare la propria soddisfazione per un’iniziativa che, a dispetto di chi ha definito questi nuovo circoli un “movimento che non esiste”, ha raccolto una folla incredibile di persone accorse nella capitale in numero più che doppio rispetto alle più rosee previsioni.
«Tutta questa gente»  -ha affermato Basile-  «ha con entusiasmo chiesto alla Presidente Michela Brambilla di guidare i Circoli nella difesa dei valori che ne hanno determinato la nascita, la lotta alla difesa della Famiglia, del diritto alla Sicurezza, di vivere nel nostro Paese da Cittadini di diritto e non da sudditi. Il leader della Casa della Libertà, Silvio Berlusconi, ha confermato il ruolo di pari dignità del movimento da lui voluto, nel panorama politico nazionale, nei confronti dei Partiti di centro destra, che restano pilastri fondamentali della CdL. Secondo Berlusconi, i Circoli devono nascere sempre più numerosi, in ogni realtà territoriale, anche la più piccola di poche centinaia di abitanti».
Molti sono stati gli interventi dei Presidenti dei Circoli di tutta Italia che, attraverso la “TV della Libertà” che riprendeva l’evento, hanno dato un contributo di idee e di testimonianza sulla voglia di partecipazione dei cittadini, giovani in particolare. Da segnalare la ufficializzazione della adesione ai Circoli del Partito Pensionati, presenti con numerose delegazioni.
Anche Basile ha approfittato di uno spazio personale, speso quasi interamente «per denunciare, ancora una volta, la scellerata azione di individuazione di una zona a rischio ambientale come Lo Uttaro, per la discarica provinciale, nello spregio totale del rischio e delle conseguenze sulla popolazione».
«La kermesse romana dei Circoli della Libertà»  -ha quindi aggiunto-  «mi dà la sensazione che essi possano essere una risposta concreta all’antipolitica che sembra tanto di moda in queste settimane, sono un concreto modo di impegnarsi in politica non da “politicanti”, ma da cittadini che riservano uno spazio della loro vita alla “ Res Pubblica”. Rinnovo l’invito alla partecipazione a chi, giovane o meno giovane, voglia impegnarsi a raggiungere questi obiettivi. E’ venuto il momento di essere presenti».
Inevitabile, poi, in sede di commenti post-convention più “mirati” alla realtà locale, una precisazione di Basile sui rapporti tra il “suo” Circolo e le forze politiche di centrodestra sannicolesi in merito ad alcune notizie pubblicate nei giorni scorsi.
«Premesso che il Circolo di San Nicola la Strada non è da identificare in Basile»  -ha tenuto a sottolineare-  «ma anche e soprattutto in M. De Lucia, M. Campofreda,  E. Santamaria, B. Figurato, D. Sortino e tanti altri, che non vi è nessuna ragione di polemica fra noi e FI –AN, anzi, sottolineo che gli avversari stanno da un'altra parte, devo ribadire che far finta che “non esistiamo” non ci elimina dal panorama politico, come dimostra la manifestazione di Roma. Il quadro politico nazionale ha sancito senza ombra di dubbio l’appartenenza del movimento dei Circoli alla CdL, con compiti ed obiettivi propri, senza possibilità di confusione con i partiti, per i quali non rappresentano assolutamente nessun pericolo. Proprio in virtù di tale considerazione, i Circoli non sono da etichettare né da apparentare con nessuno dei partiti del centro destra, sbaglia chi li vede come replica di Forza Italia, essi sono, con parole di Berlusconi: “un nuovo affluente della CdL” nascendo dalle sorgenti di chi vuole impegnarsi in politica attraverso un movimento inedito. Il confronto politico del Circolo di San Nicola la Strada è aperto con tutti i partiti, nessuno escluso, nella reciprocità non vi è  preclusione ad alcuno, ad AN e meno che mai al leader di Forza Italia P. Delli Paoli, con il quale mi accomuna una amicizia personale, ma anche una battaglia elettorale a suo sostegno totale e leale, proseguita con un comune percorso. Naturalmente la politica ha i suoi tempi, credo che quanto prima sarà maturo un grande progetto comune, che possa vedere Delli Paoli quale ottimo protagonista. Certamente, al tavolo della CdL, il Circolo si siederà senza sottoscrivere nulla di preconfezionato, collaborando anzi a pieno titolo, eventualmente, alla stesura di programmi e alleanze. Continueremo a prendere un caffè con N. D’andrea, la D’Ambrosio e quanti mostreranno interesse verso di noi».
Intanto, su invito della Presidente Nazionale Michela Brambilla, il Circolo della Libertà di San Nicola la Strada, insieme a tutti gli altri Circoli Nazionali, parteciperà sabato 13 Ottobre a sostegno della manifestazione di Alleanza Nazionale a Roma, contro la politica fiscale di questo governo, «che deve quanto prima essere mandato a casa, obiettivo primario e comune impegno della CdL».

(Nella foto, Mario Campofreda, l'assessore Mario De Lucia e Francesco Basile. Praticamente la lista civica "Intesa democratica" a sostegno del sindaco, rappresentata in consiglio comunale da Santamaria e Basile, è diventata il nuovo Circolo della Libertà di San Nicola la Strada)