«Caro Direttore, Le invio la presente perchè preoccupato dell'ennesima emergenza rifiuti che in questi giorni si è ripresentata su tutto il territorio regionale. In verità la questione, alla quale le istituzioni locali non hanno, e direi, non vogliono, porre una soluzione definitiva, si prefigura ormai come un evento periodico e quindi con scadenza prestabilita.
Ho letto, sulla stampa locale, che il Sindaco di Caserta, il "famigerato" Sig. Petteruti, ha proprio nei giorni scorsi, emanato una ordinanza di chiusura della "fossa dei veleni" di Lo Uttaro. Che l'intera vicenda sia stata frutto di una politica "dei favori" e non dell'interesse popolare, credo ormai sia stato ampiamente dimostrato e certificato anche dalla recente perizia che stabilisce che "quel sito" era ed è una minaccia alla salute pubblica. Ma cosa fa la magistratura ?? Non soddisfatta, chiede una altra perizia....che avvalori la prima, rimandando, ancora una volta, il verdetto finale. Tutto ciò è assurdo. Nessuno ha il fegato di dire basta una volta per tutte......e tanto meno la magistratura !!! Che vergogna ed arroganza inaudita !!! In più, proprio ieri sera, una tv locale, annunciava che, proprio per l'emergenza rifiuti, il Prefetto Pansa aveva emanato una ordinanza di riapertura dello Uttaro !!! Ma è vero ??? In realtà pensavo, stamane, proprio mentre le invio la presente, di trovare qualche notizia in più.....sperando in una smentita...
Ancora una volta "vittime"...vittime delle "non decisioni" altrui.
Cordialmente.»
Carmelo Barresi, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
11/11/2007
La notizia, purtroppo, è che non ci sono ancora notizie. Perché notizia, appunto, non fanno le continue chiusure, ricorsi (del prefetto) e riaperture del sito maledetto.
La paura (ma, ripeto, per il momento è solo paura) è che quando, tra non molto, Lo Uttaro sarà completamente satura, si comincerà a parlare di un’altra discarica, vicinissima, che potrebbe essere aperta... Il disegno è, purtroppo, chiarissimo. Da queste parti non c’è forza né volontà (soprattutto da parte dei politici, a maggior ragione se sono corrotti) tali da debellare il “fenomeno”. La nostra sfortuna è di vivere in Campania /Provincia di Caserta/ Comprensorio di Calatia/ Comune di San Nicola la Strada e di essere amministrati da questi conventi...
Bisogna lottare. Ognuno deve farlo per quanto gli è possibile. Contro tutti i nostri attuali rappresentanti! Maggioranze, opposizioni, destre, sinistre non ha importanza: la colpa è di tutti quelli che attualmente stanno ai posti di comando o che a costoro dovrebbero opporsi con idee nuove e diverse. Occorrono uomini (uomini) con le palle. Bisogna cercarli, stanarli ...dalla pace domestica, costringerli a scendere in campo!!!
Il problema si può risolvere soltanto se riusciamo ad eleggere gente che, come tanti cittadini impazziti ed ammalati per la puzza e l’inquinamento, “senta” veramente il problema per ...esperienze personali. Questi qui che ci sono ora al potere hanno l’olfatto difettoso, tante altre residenze in tanti altri posti lontani e non si ammalano. Si, non si ammalano, hanno le membra dure come cuoio!!!
Se costoro ci restano ancora tra i piedi, il problema non si risolverà mai. Ma questo è soltanto un misero parere di un comune mortale.
nc