UN QUADRO IMPIETOSO


Dallo Uttaro all’intera provincia, è gravissimo il degrado ambientale in Terra di Lavoro. La drammatica realtà emerge dai lavori della prima conferenza informativa promossa dall’Associazione “Terra Nostra”


Un gruppo di esperti del settore ambientale di tutto rispetto quello schierato nella sala polifunzionale della chiesa di Puccianiello di Caserta, grazie all'ospitalità di Don Antonello Giannotti ed alla preparazione tecnica di Giovanni Izzo. Microbiologi come il dottor  Santagata, dottor  Lembo, esperti del settore zootecnico come Lino Martone, farmacisti ed operatori della sanità come Mariano De Matteis. Il tema è suggestivo e complesso, l'inquinamento delle falde acquifere in Terra di Lavoro. La dissertazione è partita dalla situazione de Lo Uttaro con le potenziali penetrazioni del percolato nei bacini idrici, un fenomeno esposto dal dottor Lembo, una condizione di pericolo che incombe mancando la messa in sicurezza del sito. Dal particolare al generale il dottor Santagata ha spaziato sulla situazione di generale dissesto del nostro territorio che coinvolge i fiumi, i pozzi, le coste. Un problema che si riverbera sulla filiera zootecnica ed agroalimentare minando  l' alimentazione e l'economia della provincia casertana. Il dottor De Matteis ha relazionato sulle malattie in aumento, sulle allergie favorite dall'inquinamento, sciorinando dati derivati dalla prassi professionale e dall'esperienza acquisita con l'associazione Medicus mundi. Un quadro impietoso che svela la miseria della nostra crisi regionale, un dramma nascosto dai mass media ed ignorato dalla stessa classe dirigente che sta portando la popolazione campana alla distruzione lenta ma inarrestabile. Un vero e proprio crimine ambientale contro l'umanità con il corollario di violazione dei diritti civili elementari, come il diritto alla vita e alla salute. Una sorta di etnocidio/suicidio di popolo che si sta svolgendo nel silenzio degli innocenti, per parafrasare un titolo famoso di film. All'incontro sono stati presenti i gruppi che si battono contro le discariche ed i misfatti ambientali di Maddaloni e Marcianise. Da quest'ultimo comune hanno portato il loro apporto l'architetto Di Dio, Irene Maffini, Rosa Tartaglione, Elisa Maietta, Carmine Posillipo. Sul fronte delle associazioni sono intervenuti Matteo Palmisani della Lipu , Maria Rosaria Iacono di Italia  Nostra, Pasquale Ascione del sindacato Rdb, Fiore  Marro dell'associazione culturale Due Sicile di S.Nicola. Oltre che contro informare l'incontro s'è posto l'obiettivo di spingere l'opinione pubblica ad una richiesta immediata dell'asportazione del percolato dal fosso della Mastropietro, una campagna che sta impegnando i comitati in maniera strenua e che vedrà prossimamente una delegazione mista di associazioni e politici casertani da Pansa e Bassolino.

Pasquale Costagliola 
(coordinatore del convegno “INQUINAMENTO DELL’ARIA, DELL’ACQUA, DEL SUOLO, DEL CIBO- 1a CONFERENZA INFORMATIVA SULLA SITUAZIONE DI DEGRADO AMBIENTALE DEL TERRITORIO CASERTANO” a cura dell’ Associazione “Terra Nostra” svoltosi il 5 dicembre presso la sala multimediale della Parrocchia “SS. NN. di Maria” in Caserta-Puccianiello)