CATENA DI ...STOCCAGGIO


Il Commissario “sforna” siti su siti: ok per Ferrandelle, quasi per Marigliano, Villaricca e Pianura. A “buon punto” l’individuazione delle discariche provinciali...


“Convinto della necessità di proseguire nella strategia delineata ed altrettanto consapevole che un piano emergenziale è per sua natura suscettibile di correzioni ed integrazioni nella fase attuativa, in linea con i principi di trasparenza cui ha improntato il suo mandato, il Commissario delegato per l’emergenza rifiuti in Campania fa sapere di aver completato gli accertamenti tecnici sui siti e sulle discariche oggetto di prima valutazione”.

Lo scrive, in un comunicato diramato alla stampa, la dottoressa Vertucci, portavoce del prefetto Gianni De Gennaro.

Ecco il resto del racconto:
«Sulla base delle relazioni tecniche redatte da tutte le Autorità competenti ed attentamente vagliate dai rappresentanti del Ministero della Salute, dell’Ambiente e del Dipartimento della Protezione civile oltre che dai consulenti tecnici che collaborano con la struttura commissariale, si è avuto conferma dell'idoneità del sito di stoccaggio provvisorio di Ferrandelle, ove sono stati già avviati i lavori di allestimento e informa che, fin dai prossimi giorni, potranno essere sversati i quantitativi previsti di rifiuti solidi urbani e di ecoballe. Presso il sito di Marigliano sono in corso, come concordato con le Autorità locali, ulteriori conclusivi accertamenti propedeutici al completamento dei lavori in condizioni di assoluta sicurezza. Rigorosi accertamenti sono invece tuttora in corso presso i siti adiacenti l’ex Manifattura Tabacchi, per escludere qualsiasi rischio di presenza di amianto ed in caso contrario per procedere ad una preventiva accurata bonifica. Il Commissario Straordinario ribadisce di aver impartito cogenti direttive che garantiscano l’assenza di rischi per la salute dei cittadini, per l'ambiente e per la sicurezza sui luoghi di lavoro. Verifiche altrettanto rigorose sono state effettuate presso le discariche da riattivare per il tempo strettamente necessario all’avvio dei lavori delle nuove discariche provinciali e funzionali ai lavori di rimessa a norma degli impianti di CDR. Ad oggi gli accertamenti tecnici svolti sulla discarica Tre Ponti nel Comune di Montesarchio, hanno evidenziato reali rischi relativi alla staticità della discarica stessa che, anche in ragione dei tempi necessari ad eliminarli, ne hanno escluso l’utilizzabilità nella gestione emergenziale. Sono pertanto in corso di valutazione ulteriori e diverse soluzioni per la provincia di Benevento. Tuttora in atto sono, invece, gli accertamenti finalizzati all’utilizzazione delle discariche di Villaricca e Difesa Grande, consistenti nella rigorosa valutazione della presenza di possibili sostanze inquinanti che, se riscontrate dalle analisi in corso e se ritenute fattore ostativo alla loro utilizzazione, ne determineranno l’esclusione dal piano. Per tale motivo, in costanza degli accertamenti, sono già state avviate tutte le iniziative necessarie all’individuazione di soluzioni alternative comunque funzionali ad uscire dalla situazione emergenziale. Il Commissario Straordinario conferma l’utilizzazione del sito di stoccaggio provvisorio per ecoballe nell’area di Pianura finalizzata, come già anticipato nella presentazione del piano, alla sperimentazione di protocolli di inertizzazione delle ecoballe. A tal fine il Prefetto De Gennaro ha sollecitato i Dirigenti del Ministero dell’Ambiente ad autorizzare nei tempi più rapidi la sperimentazione di detti protocolli. Nel frattempo gli uffici del Commissariato procederanno all’allestimento del sito sulla base delle prescrizioni già disposte da ARPAC e ASL e delle ulteriori cogenti misure fissate dai tecnici del Ministero della Salute, di quello dell’Ambiente e del Commissariato stesso. Il Commissario Straordinario comunica di aver avviato un piano di gestione dei flussi dello sversamento dei rifiuti rigorosamente improntato a criteri che tengano oggettivamente conto delle reali esigenze di tutti i luoghi ove si registrano le maggiori criticità. Si riserva infine di dare notizia quanto prima degli esiti degli accertamenti in corso presso la Manifattura Tabacchi e presso le discariche di Villaricca e Difesa Grande e di comunicare tempestivamente l’aggiornamento del piano pur sempre finalizzato alla individuazione di un contenitore di circa un milione di tonnellate che in cento giorni dovrebbe consentire lo smaltimento dei rifiuti accumulatisi e di quelli che si producono quotidianamente. In tale contesto s’inquadrano le attività di raccolta straordinaria dei rifiuti ingombranti che il Commissariato ha promosso e che, nella logica dello smaltimento emergenziale, hanno l’obiettivo di ridurne la produzione quotidiana e rendere così più agevole lo smaltimento delle giacenze. E' stata, inoltre, quasi completata la ricognizione degli impianti di CDR unitamente ai relativi sopralluoghi intesi a verificare la quantità e la qualità degli interventi necessari alla loro rimessa a norma, i costi ed i tempi di esecuzione. Parimenti, sono in via di conclusione le attività relative all'individuazione di idonei impianti per lo stoccaggio e il trattamento del percolato. Da ultimo, il Prefetto De Gennaro conferma che è già a buon punto l’individuazione dei luoghi di realizzazione delle discariche provinciali che avverrà secondo i seguenti criteri: indicazioni normative, rapidità dei tempi di esecuzione e capacità di ricezione di quantità di rifiuti solidi urbani, tali da consentire alle competenti Istituzioni di adottare iniziative di lungo periodo finalizzate ad  una adeguata gestione del ciclo dei rifiuti. Il Commissario Straordinario, che continuerà ad improntare la sua azione alla logica del confronto e della ricerca di soluzioni per quanto possibile condivise, ringrazia le Istituzioni locali ed in particolare i molti Sindaci che in queste ore gli offrono la loro collaborazione rappresentandogli le concrete esigenze dei loro cittadini ed assicura che procederà con la necessaria determinazione, grazie anche al concreto supporto offerto dalla Regione e dagli uffici regionali».