Il pozzo... dei desideri

L’ “autoclave” pubblica di Via IV Novembre rinnova il gestore: ai nuovi specialisti l’ arduo compito di assicurare continuità all’ efficienza del “prezioso”, ma vecchio impianto.

 

Il vecchio pozzo comunale di Via IV Novembre, struttura “strategica” dell’ idrosistema sannicolese, cambierà presto gestore.

Scade, infatti, lunedì prossimo il relativo concorso d’ appalto che assegnerà ad una ditta specializzata l’ onere di assicurare la piena funzionalità dell’ impianto, la depurazione e potabilizzazione delle acque, nonché il monitoraggio delle pompe e dei connessi macchinari.

Il pozzo, che ha una capacità di venti litri al secondo ed entra in funzione quando la pressione dell’ acqua erogata ai cittadini scende sotto una determinata soglia, è interrato ed è composto da una vasca di decantazione in cui è raccolta l’ acqua pescata ad oltre 120 metri di profondità, dove le falde si presumono non inquinate.

In pratica, esso, compensando le perdite di carico (pressione) dovute alla crescente richiesta idrica, assolve il compito di una gigantesca autoclave, il cui perfetto stato di manutenzione rappresenta uno dei desideri irrinunciabili da parte di tutti i cittadini di San Nicola.

Costruita agli inizi degli anni novanta, con una prima tranche di fondi reperiti dall’ ultima amministrazione D’Andrea, la struttura è attualmente in gestione alla ditta napoletana GEA S.p.A.

L’ asta, che sarà aggiudicata con il sistema del massimo ribasso, partirà da una base di  22.724 euro.

(Nunzio De Pinto)