RACCOLTA DIFFERENZIATA, INTERPELLANZA DI CELIENTO


Il capogruppo del Pd vuole sapere quando si vedranno i previsti vantaggi per i cittadini...

 

Il capogruppo al consiglio comunale sannicolese del Partito Democratico, Giuseppe Celiento, ha presentato al sindaco una interpellanza sulla raccolta differenziata dei rifiuti (che a San Nicola non ha ancora raggiunto i livelli previsti dalla legge) e sulla gestione del servizio in generale da parte della pubblica amministrazione di Piazza Municipio

Eccone, di seguito, il testo integrale che sarà letto nel corso della prossima seduta del civico consesso prevista per martedì 11 novembre

«Oggetto: piano integrato gestione rifiuti. Considerato il nuovo avvio della raccolta dei Rsu differenziati porta a porta (data inizio 16/05/2008) in zona circoscritta del territorio di San Nicola la Strada; tenuto conto del tipo di sacchetti diversificati consegnati alle famiglie dalla ditta Jacta-Iacorossi; considerate le percentuali di raccolta differenziata; considerato che i provvedimenti  legislativi riguardanti la realizzazione di un’isola ecologica semplice sono scomparsi nei meandri burocratici del comune; tenuto conto della realizzazione di alcuni centri di smaltimento del rifiuto differenziato sul territorio comunale; considerata l’acquisizione di isole ecologiche mobili da parte dell’unione dei comuni ed il loro mancato utilizzo; considerata la quasi totale scomparsa dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti differenziati sulla restante parte del territorio comunale; considerata l’ingente tassa sui RSU (TIA) che i cittadini del nostro comune sono costretti a pagare; si interpellano le SS. VV. al fine di conoscere: 1) se è mai stato previsto o preparato un piano per la gestione integrata dei rifiuti; 2) l’effettiva percentuale ad oggi della raccolta differenziata e le eventuali considerazioni in merito al mancato raggiungimento; 3) la scelta del tipo di sacchetto per la raccolta dell’umido  e la congruenza della biodegradabilità dei sacchetti consegnati alle famiglie del nostro comune; 4) a quando i cittadini del nostro comune potranno avere dei benefici non solo ambientali nell’ottica di una raccolta differenziata, ma anche economici nell’ottica della realizzazione di un programma computerizzato per l’attivazione di tesserini elettronici identificativi dell’utente».