“RIFLESSIONI” SUL TERRITORIO


Zone F9, Unione “Calatia” e discariche sul tavolo della affollata conferenza organizzata dal Pd


Si è svolto martedì 16 dicembre, presso i locali della parrocchia alla Rotonda, l’interessante confronto pubblico sul tema della tutela ambientale del territorio. L’incontro, organizzato dalla locale sezione del Partito Democratico, di cui è segretario Vito Marotta, è stato moderato da Vincenzo Mazzarella. Esso ha rappresentato un’ottima occasione per approfondire questioni importanti, che stanno tenendo banco negli ultimi mesi, come le zone F9, il fallimento dell’Unione dei Comuni “Calatia” e la zona interessata dalla discarica Lo Uttaro e della Cava Mastroianni. Al confronto, che ha fatto registrare una grande affluenza di pubblico, sono intervenuti Salvatore Annunziata, Giuseppe Celiento e Nicola Santagata. La relazione di quest’ultimo ha offerto a tutti i partecipanti molti spunti di riflessione relativi all’esigenza primaria di salvaguardare l’ambiente allo scopo di tutelare la salute pubblica. “Dal convegno” – ha affermato il segretario Vito Marotta – “è emersa in maniera ancor più chiara la posizione del nostro partito. Sulle zone F9 siamo in attesa di conoscere la risposta che l’amministrazione darà all’interrogazione a risposta scritta presentata dal nostro gruppo. In ogni caso chiediamo il ritiro immediato della delibera di G.C.  nr. 125 del 18/09/2008. In merito al fallimento dell’Unione dei Comuni, siamo pronti, oramai da tempo, a votare il recesso così come già fatto dal Comune di San Marco Evangelista. Per la zona Lo Uttaro, il PD conferma il proprio sostegno all’azione dell’assessore provinciale Lucia Esposito, fin da subito impegnata per la messa in sicurezza dell’invaso”. L’assemblea si è conclusa con l’intervento dello stesso assessore provinciale all’Ambiente, Lucia Esposito. “Ringrazio il partito per avermi invitata e tutti gli amici che hanno dato il loro contributo” – ha sottolineato – “Per Lo Uttaro, vi informo che ho invitato in Provincia tutte le istituzioni interessate ed abbiamo concordato unanimemente sulla opportunità di ottenere celermente la necessaria autorizzazione della Procura per eseguire interventi urgenti al fine di evitare il peggioramento delle condizioni ambientali in cui versa oggi la discarica. Relativamente alla Cava Mastroianni” – ha aggiunto – “ho da poco chiesto conferma al Sottosegretariato di Governo di quanto già pubblicamente dichiarato dallo stesso in sede di task force provinciale. Ovvero che il piano di caratterizzazione è  finalizzato alla sola bonifica e non all’apertura di una nuova discarica”. Al convegno hanno partecipato anche Pasquale Panico, consigliere comunale di Rifondazione comunista, il segretario cittadino del Partito Socialista Francesco Giaquinto e alcuni esponenti del Comitato Emergenza Rifiuti.

NUNZIO DE PINTO