CIVICHE BENEMERENZE


Interessante ed originale proposta presentata dal consigliere Mimmo Russo


Il consigliere comunale di Forza Italia e delegato alla Protezione Civile Domenico Russo (nella foto) ha inviato al presidente della Terza commissione competente in
Pubblica Istruzione-Attività culturali, sportive e tempo libero-problemi sociali e del lavoro una originale proposta riguardante la “CONCESSIONE DI CIVICHE BENEMERENZE”.

Ecco la bozza del regolamento che sarà prossimamente sottoposto al vaglio dell’organo consultivo presieduto da Giuseppe Russo e composto dai consiglieri Nigro, Santamaria, D.Russo, Maienza, D’Ambrosio e Panico. Prima, ovviamente, di essere eventualmente presentato in consiglio comunale.

«REGOLAMENTO CONCESSIONE DELLE CIVICHE BENEMERENZE

ART. 1

            Il Comune di San Nicola la Strada, interprete dei desideri e dei sentimenti della cittadinanza, individua tra i suoi doveri quello di additare alla pubblica estimazione tutti coloro (persone, o associazioni, enti od istituzioni) che attraverso la loro attività, con opere concrete nel campo delle scienze, della cultura, del lavoro, delle arti, dello sport, o con iniziative di carattere sociale, umanitario e filantropico, o con particolari atti di coraggio e di amore verso gli altri, abbiano in qualsiasi modo giovato al Comune di San Nicola la Strada, sia rendendone più alto il prestigio attraverso la loro personale virtù, sia servendone con disinteresse e dedizione le singole istituzioni, sia promuovendo nuove iniziative d’interesse comunitario.

In casi particolari, le benemerenze possono essere conferite alla memoria.


ART. 2

            Per le finalità di cui all’art. 1, sono istituiti speciali segni di benemerenza, di eguale valore, come di seguito indicato:

1.                  il “Sigillo di San Nicola la Strada”, riservata a istituzioni, enti, associazioni o analoghi, consistente nella riproduzione su lastra dello Stemma del Comune, così come rappresentato nel Gonfalone Municipale, abbinato ad un “Attestato di Cittadino Benemerito” (costituito da apposita pergamena);

2.                  la “Medaglia di San Nicola la Strada”, riservato alle persone fisiche, consistente nella riproduzione su medaglia della Città di San Nicola La Strada, abbinata ad un “Attestato di Cittadinanza Benemerita” (costituito da apposita pergamena).


ART. 3

            Le civiche Benemerenze di cui all’art. 2, sono conferite con cadenza annuale, nel numero massimo di ________ all’anno, mediante solenne celebrazione da tenersi nel mese di aprile di ogni anno in concomitanza della ricorrenza della festività di San Nicola, Patrono di San Nicola la Strada.


ART. 4

La concessione delle Civiche Benemerenze è deliberata dal Consiglio Comunale, con maggioranza dei 2/3 (due terzi) dei consiglieri presenti, al quale sono trasmessi gli atti istruttori di concessione con parere conclusivo, formulati dal Sindaco o suo delegato.

ART. 5

Le “proposte di concessione” possono essere inoltrate dal Sindaco, dai membri della Giunta Municipale e del Consiglio Comunale, nonché da Enti, Istituzioni, Associazioni e da singoli cittadini che, per loro conoscenza diretta, siano in grado di sottolineare le attività ritenute degne di essere pubblicamente riconosciute ai fini di cui all’art. 1 del presente regolamento.

Le proposte di concessione devono essere fatte pervenire entro il 31 dicembre di ogni anno, presso l’ufficio protocollo del Comune.

L’ufficio competente per il procedimento amministrativo è individuato nell’Ufficio Segreteria.


ART. 6

E’ istituito un solenne registro comunale denominato “Albo d’Onore delle Civiche Benemerenze ed Onorificenze”.

Le civiche benemerenze sono consegnate agli interessati unitamente ad un certificato, sottoscritto dal Sindaco, recante un numero progressivo corrispondente a quello riportato sul registro di cui sopra.

Il modello del registro di cui al comma precedente è approvato con apposito atto deliberativo della Giunta Municipale, ed è conservato con il dovuto prestigio del caso, a cura del Segretario Comunale.

La registrazione avrà luogo solo dopo la cerimonia del conferimento.

Nel caso di rinuncia alla civica benemerenza non sarà dato corso alla registrazione: qualora la registrazione sia già avvenuta, il Consiglio Comunale procederà alla revoca della concessione annotandola sul Registro.


ART. 7

La concessione della civica benemerenza può essere revocata dal Consiglio Comunale, con lo stesso quorum previsto per la concessione, previo parere dal Sindaco o suo delegato, qualora il soggetto insignito si renda colpevole di fatti tali da far venire meno le motivazioni che ne hanno suffragato il conferimento.

La revoca della concessione deve essere annotata nell’apposito Registro.


ART. 8

Le Civiche Benemerenze di cui al precedente art. 2, sono classificate nelle seguenti classi:

Classe I - Benemeriti per la Scienze, Lettere ed Arti:

a) benemeriti nel campo delle Scienze (tecniche, giuridiche, mediche)

b) benemeriti nel campo delle Arti Figurative

c) benemeriti nel campo delle Lettere (critici, storici, giornalisti)

d) benemeriti nel campo della Musica e dello Spettacolo.

Classe II – Educatori (insegnanti, formatori, volontariato educativo);

Classe III - Lavoratori, Imprenditori, Operatori economici ed Animatori di Istituzioni cittadine:

a) Lavoratori, Imprenditori ed Operatori economici

b) Promotori, Animatori e Dirigenti di Istituzioni culturali ed artistiche

c) Promotori, Animatori e Dirigenti di Attività o Associazioni sportive ed Atleti di rilievo.


Classe IV - Mecenati, Filantropi e Benemeriti nelle varie attività Sociali ed Assistenziali;

Classe V - Enti, Istituzioni ed Associazioni Sannicolesi (od analoghi);

Classe VI - Collaboratori dell’Amministrazione Comunale (consulenti, funzionari o

dipendenti esterni  membri di commissioni ecc.);

Classe VII - Benemeriti per atti di coraggio, per particolari manifestazioni di amore verso la Città;

Classe VIII Promotori di nuove iniziative che abbiano contribuito allo sviluppo della Città.

ART. 9

Ogni anno viene consegnato un attestato o diploma di riconoscimento:

- agli studenti che nell’ultimo anno delle scuole medie superiori hanno riportato il massimo dei voti (attualmente 100/100);

- ai laureati (corso di laurea “non breve) con 110/110 e con 110 con lode.

Per questi ultimi è previsto un contributo economico nella misura di euro ____________ e la pubblicazione della tesi a spese del Comune per n. 30 copie nella versione economica.»