IN MEMORIA DI UN EROE SANNICOLESE

Medaglia d’Oro all’appuntato Domenico Amato, nativo di San Nicola, che durante l’ultima guerra perse la vita per aiutare gli ebrei. Pascariello annuncia che gli sarà intitolato il campo sportivo della Sapienza.


Nel corso dell’ultimo conflitto mondiale si prodigava, con eccezionale coraggio ed encomiabile abnegazione, in favore dei profughi ebrei e dei perseguitati politici, aiutandoli ad espatriare clandestinamente e ad inoltrare la corrispondenza e i valori che le organizzazioni ebraiche indirizzavano ai rifugiati nella vicina Svizzera. Arrestato dalle autorità tedesche veniva infine trasferito in Austria, perdendo la vita in un campo di concentramento. Mirabile esempio di altissima dignità morale, di generoso spirito di sacrificio ed umana solidarietà. 1943/1945 – Mathausen – Gusen (Austria)”.

Questa la motivazione con cui il Capo dello Stato Giorgio Napolitano, con proprio decreto del 18 giugno scorso firmato dal ministro dell'interno Maroni, che sarà prossimamente pubblicato sulla G.U. della Repubblica, ha conferito la Medaglia d’Oro al Merito Civile alla memoria del sannicolese Domenico Amato (nella foto), nato il 19/9/1905 e morto il 27/2/1945, appuntato della Guardia di Finanza in servizio presso la Brigata di Casamoro Porto Ceresio (VA).

La concessione dell’ importante onorificenza, per la quale è stata determinante l’articolata proposta presentata dal Tenente Gerardo Severino, Direttore del Museo Storico della Guardia di Finanza, è stata motivo di apposito comunicato stampa fatto diramare dal sindaco, in cui Pascariello, oltre ad esprimere gioia ed orgoglio a nome dell’intera città, ha annunciato che all’eroe sannicolese sarà presto intitolato, durante una pubblica e solenne cerimonia, il campo sportivo della zona Sapienza.