Vicenda “Polveriera”: il sindaco, in prima linea per scongiurare un altro “disastro” a San Nicola, scrive alla massima autorità per i Beni Culturali.
Non si placa l’ira, unanimemente condivisa, del nostro primo cittadino sulla vicenda che ha catalizzato l’attenzione in questi ultimi giorni. Dopo aver scritto al Ministro e al Sottosegretario all’Interno e a tutti i parlamentari di Terra di Lavoro per sensibilizzarli a non costruire un centro di identificazione ed espulsione dei clandestini in un sito di rilevanza storica e soprattutto a ridosso di una delle più importanti conurbazioni dell’area casertana, Angelo Pascariello ha inteso interessare sull’argomento anche il Ministro per le Attività e Beni Culturali On. Sandro Bondi, evidenziando, tra l’altro, che la struttura prescelta dal governo ricade in una zona sottoposta a vincolo di “assoluta inedificabilità”.
Ecco il testo della missiva: «Egregio Ministro, sono Angelo Pascariello, sindaco di San Nicola
(Nella foto: Pascariello e Bondi; sullo sfondo una veduta delle "Casermette" tratta dall'archivio del Corriere di San Nicola)
FOTO DI PROPRIETA' DEL CORRIERE DI SAN NICOLA. SE NE CONSENTE L'USO PURCHE' SIA CITATA LA FONTE.