ANCHE IL PD CONTRO IL CIE A SAN NICOLA


Chiara la linea di Marotta e colleghi sulla questione del giorno. All’incontro è intervenuto l’on. Graziano
 


Domenica primo marzo, nella sede del locale circolo del PD si è svolta una conferenza stampa aperta al pubblico sul tema della possibile istituzione sul nostro territorio di un CIE (centro per l’identificazione e la espulsione degli immigrati).
I lavori sono stati introdotti dal segretario cittadino Vito Marotta che ha sottolineato: “siamo contrari all’ipotesi della nascita di un CIE alle porte di San Nicola non solo per la infelice localizzazione, troppo a ridosso del cento abitato, ma è chiaro che ragioniamo soprattutto della utilità di questi centri che ad oggi non producono risultati soddisfacenti in termini di identificazione e costringono gli immigrati a sopravvivere in condizioni igienico sanitarie pessime. Non è possibile essere a favore dei centri e limitarsi a dire non li vogliamo a casa nostra. E’ necessario immaginare una nuova politica dell’immigrazione che parta dall’attenzione verso la persona salvaguardando la sicurezza dei cittadini. Fino a quando il Governo Berlusconi considererà la vicenda solo da un punto di vista di ordine pubblico il rischio legato all’istituzione di un CIE sarà sempre alto.”
Il capogruppo consiliare Pino Celiento ha dichiarato: “La nostra posizione è chiara e non si presta a strumentalizzazioni: siamo contro questa soluzione e faremo la nostra parte in Consiglio comunale. Urge una unità di intenti con tutte le forze politiche presenti in consiglio, anche quelle del centro destra.”
E’ intervenuta anche l’Assessore Provinciale Lucia Esposito: “Il partito con tutte le sue articolazioni condivide l’iniziativa dell’On. Stefano Graziano ma va sottolineato con forza il contributo fattivo che  immigrati regolari forniscono alla economia ed alla società italiana. Va posta in essere quindi una riforma che parta dal  principio di solidarietà.”
I lavori sono stati conclusi dall’On. Stefano Graziano: “Sto lavorando nell’esclusivo interesse della mia terra. Ho presentato un’interrogazione parlamentare al fine di far emergere con chiarezza qual è la posizione del centro destra rispetto ad un’ipotesi di sviluppo della nostra provincia che con la nascita di un centro alle porte della Reggia verrebbe ulteriormente penalizzata in termini di sviluppo turistico, oltre ad un eccessivo sacrificio per le popolazioni residenti che vivrebbero uno stato di insicurezza permanente. Ringrazio per l’invito gli amici del circolo di San Nicola, esempio di impegno politico quotidiano, ciò di cui ha bisogno il nostro partito”.
Sono altresì intervenuti i componenti del coordinamento cittadino Sofia Loffredo, Michele Vigliotti e Vincenzo Cinque.    

(Comunicato stampa Partito Democratico di San Nicola la Strada)