ALETTO, “MAESTRO” EMERGENTE

Applauditissima esibizione del giovane jazzista sannicolese al “Contemporanea” di Caserta


Strepitosa performance di Luca Aletto, che giovedi 15 ottobre, negli eleganti locali del "Contemporanea" di Caserta, intervenendo come ospite nel corso di un concerto tenuto dal noto Maestro Pietro Condorelli e la sua band, ha offerto alcuni saggi della sua riconosciuta bravura.
Si tratta della prima esibizione del giovanissimo musicista sannicolese dopo la sua recente laurea in Musica Jazz conseguita lo scorso luglio presso il Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli, con una tesi sperimentale sul grande chitarrista J.Pass.
Nato nel 1982, Luca Aletto ha avuto Condorelli proprio come suo primo maestro quando, all’età di 14 anni, ha intrapreso lo studio della chitarra jazz. Da questo momento, una serie di importanti tappe didattiche lo hanno formato caratterizzandone l’innato senso della musicalità fino alla conquista del prestigioso titolo universitario: dal conservatorio di Benevento alle esperienze con il maestro Livio La Monea, dal corso di perfezionamento in chitarra con Marco Sfogli al corso di pianoforte con il maestro Carlo Mormile, dalla docenza di chitarra elettrica presso l’Accademia “Toscanini” di San Nicola la Strada ai Seminari Senesi di musica Jazz, dai master class di chitarra rock e rock fusion all’ombra di più eccelsi chitarristi contemporanei come Andy Timmons e Steve Vai, per finire al Festival “Una Voce in Campania” in qualità di selezionatore di candidati per il settore jazz, Luca Aletto (mancino come i miti Hendrix e Cobain...) merita certamente l’applauso e le congratulazioni da parte degli intenditori (molti dei quali lo considerano già un maestro) per le eccezionali doti di originalità dimostrate e per il talento naturale che gli ha dischiuso definitivamente le porte verso un atteso e sperato successo.

nc