UMBERTO, CI MANCHI


Ricordo di un grande campione dello sport e dell' associazionismo sannicolese


Vive indelebile in città il ricordo di Umberto Tabegna, deceduto lo scorso 29 novembre all’età di 73 anni, in suffragio del quale si è svolta una toccante cerimonia religiosa nella sua amatissima Chiesa Madre di S.Maria degli Angeli.
Nota e stimata figura di sannicolese doc, Tabegna aveva svolto nella seconda metà degli anni cinquanta un ruolo di primo piano negli ambienti sportivi locali, prima giocando come centrocampista di grande valore nella gloriosa U.S.Sannicolese, che condusse al prestigioso titolo regionale, poi guidando dalla panchina la Libertas. Gli anni ’60 lo videro, invece, grande arbitro di calcio, portando ad alti livelli il nome di San Nicola.
Lasciato lo sport, Tabegna si impegnò nella fondazione del Circolo Unione, al cui nome sono legate tantissime iniziative a sfondo ricreativo e sociale che hanno fatto la storia dell’associazionismo locale.
Persona squisita, amico sincero, disponibile, dalla carica umana inesauribile, egli portò integre tutte queste sue eccelse qualità nel lavoro, che lo ha visto impegnato fino alla fine degli anni ’80 nella grande società Seat Pagine Gialle.
Umberto Tabegna ha lasciato un vuoto incolmabile in quanti lo hanno conosciuto ed apprezzato per le sue eccezionali doti, splendidamente ereditate in tutta la loro significativa essenza dai figli Pietro e Vincenzo, ai quali, come alla affranta consorte Anna Madonna, siamo e saremo sempre vicini. Perché un sannicolese come lui ci manca e non si dimentica mai!

Nicola Ciaramella


  



Umberto Tabegna in alcune foto storiche tratte dall’opera San Nicola Football Story pubblicata dal Corriere di San Nicola on line: in alto, capitano della gloriosa Sannicolese e, in basso, allenatore della Libertas. Siamo alla fine degli anni ’50: il suo nome è parte inscindibile della storia del calcio a San Nicola la Strada.