Celiento boccia tutto!

Il “cahiers de doléances” del capogruppo del Pd: “Esecutivo cittadino votato solo agli aumenti delle tariffe!”. Annunciate altre “denunzie” nei prossimi giorni.


«La validità di una classe politica, di un sindaco, di una giunta, di una maggioranza, la si misura tenendo conto di capacità di scelte nell’arte di governo, infrastrutture ed opere pubbliche realizzate, stato tempo e modi di realizzazione, manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni,  imposizione e percentuale di aumento dei tributi». Ebbene, alla luce di queste premesse, il capogruppo del PD di San Nicola la Strada, intervistato in questi giorni, boccia inesorabilmente tutto l'operato dell'amministrazione comunale!
Secondo Giuseppe Celiento «lo scioglimento dell’Unione dei comuni Calatia, ente fortemente voluto dal nostro sindaco e che al momento di questa rescissione ci lascia un debito di dieci milioni di euro da ripartire percentualmente con il comune di Maddaloni. Il nuovo contratto dei rifiuti e la creazione di Calatia hanno fatto sì che questo comune passasse da TARSU a TIA raddoppiando per i cittadini di San Nicola la Strada la tassa per la raccolta dei Rsu. Il costo gestionale di questo ente inutile, anche dopo lo scioglimento, associato al contratto iniquo e penalizzante per i cittadini, ci costerà dalla prossima bolletta della TIA una percentuale di incremento di un ulteriore 20%. Il passaggio TARSU-TIA, completamente inutile e fortemente voluto da questa amministrazione, ci è costato un ulteriore incremento sulla bolletta del 20% per l’applicazione dell’IVA».

«Tutto questo è stato denunziato dal Pd con interpellanze  -ricorda il capogruppo di minoranza- , ma soprattutto nelle discussioni consiliari in sede di votazione del bilancio. Ed è recente la sentenza della Corte di Cassazione che, valutando i ricorsi dei cittadini, ha ritenuto illegittimo l’applicazione dell’IVA sulla TIA».
Come e quando recuperare per i cittadini il “non dovuto”?.
Per Celiento «al momento non è interesse o competenza di questa maggioranza amministrativa. Questa amministrazione ha adottato ulteriori notevoli incrementi, in merito ad altri tributi, a partire dall’anno 2007 quando ha aumentato la percentuale di Irpef comunale del 50%».

Poi scende nel dettaglio: «In merito alla realizzazione di un palazzetto di basket i costi sono raddoppiati rispetto al preventivo: opera che già al momento, e sono trascorsi appena due anni dalla realizzazione, presenta notevoli deficienze. Rifacimento con posa in opera di sampietrini di piazza Parrocchia-piazza Municipio con impegno di spesa di circa un milione di euro: niente al momento della realizzazione era stato previsto per i sottoservizi della zona. A circa un anno dalla ristrutturazione lo stato di degrado del tipo di manto stradale è sotto gli occhi di tutti. Notevole è lo stato di degrado di quasi tutti gli assi viari della nostra città: cosa da imputare ad incapacità politica relativa ad una mancata programmazione economica in merito alle previsione di spesa di manutenzione ordinaria/straordinaria di tutte le strade cittadine. In rapporto alla incontrollata espansione urbanistica della nostra cittadina e tenuto conto della localizzazione di enti ed uffici nell’area Ex San Gobain, sarebbe stato opportuno prevedere un nuovo piano traffico: questa amministrazione in tal senso è completamente assente».

Ma per l’opposizione tutto ciò è soltanto una parte delle cose che non vanno...
«Ci riserviamo di denunziare altro ancora nei prossimi giorni!»: Celiento non si placa certamente qui.  

Nunzio De Pinto