SPECIALE ELEZIONI 2010

Spazio (gratuito come tutti gli spazi del Corriere di San Nicola) messo a disposizione di tutti i candidati sannicolesi alle Amministrative 2010 nella speranza che un rappresentante della nostra Città possa conquistare un seggio alla Provincia e alla Regione.

I CURRICULUM DEI NOSTRI ASPIRANTI

Il Corriere di San Nicola invita i candidati sannicolesi ad utilizzare questo spazio. Tutto il materiale che perverrà -NOTIZIE, ARTICOLI, FOTO, VIDEO, INTERVISTE, ECC. (indirizzato esclusivamente alla nostra redazione)- sarà integralmente pubblicato.





Questi i candidati sannicolesi alle elezioni provinciali che si terranno il 28/29 marzo 2010

Giuseppe CELIENTO

(PD) 
Nato a Caivano (Na) il 23 febbraio 1953. Frequenta il Liceo Diaz di Caserta dove consegue la maturità nel 1972. Si iscrive alla Facoltà di Medicina presso l'Università Federico II di Napoli, laureandosi nel 1979. Nel 1982 consegue la specializzazione in Medicina dello Sport e, nel 1992, quella in "Radio diagnostica". Inizia la professione presso l'Ospedale civile di Caserta ed attualmente presta servizio, in qualità di dirigente medico, presso l'Ospedale di Maddaloni. Il 19 settembre 1981 sposa la signora Rosa Liccardo ed ha due figli: Michele e Sergio. Inizia l'attività politica nell'ex Partito Comunista Italiano e nel 1984 viene eletto consigliere comunale di Caivano. Seguendo sempre le orme della sinistra italiana nelle sue diverse trasformazioni viene eletto consigliere comunale a San Nicola la Strada nel 2001 con il Pds, quando il candidato sindaco dei diessini era Enzo Battaglia. Nel 2006 viene rieletto in consiglio comunale con il Partito Democratico e nominato capogruppo.


Nicola D’ANDREA

(UdC) 
E’ alla sua terza candidatura alla Provincia. Nato a San Nicola il 18 marzo 1963, è da giovanissimo in politica. E’ stato eletto una prima volta nel consiglio comunale di San Nicola la Strada nel 2001 con Forza Italia risultando il più votato. Nel 2003, per divergenza politiche con i vertici locali di FI, transita nell'Udc. Nel 2006, alle elezioni amministrative che videro la conferma del sindaco Pascariello al suo secondo mandato, viene riconfermato nelle fila dell'Udc. Laureato in Architettura presso l'Università Federico II di Napoli con la specializzazione in “Pianificazione Urbanistica”, è docente presso l'Istituto Tecnico di Piedimonte Matese in Tecnica delle Costruzioni e disegno. È presidente della Commissione Controllo e Garanzia e componente I.a
Prima Commissione Bilancio-Programmazione-Finanze-Patrimonio e della II.a Commissione Lavori PubbliciUrbanistica-Traffico-Trasporti. È, altresì, membro dell'Agisac, l'ente comunale di controllo e vigilanza degli impianti sportivi esistenti sul territorio cittadino. E’ alla sua terza candidatura alla Provincia. Alle elezioni provinciali del 2000 con la lista di Forza Italia ottenne nel collegio 27 (S.Nicola-Recale) 2.300 voti di cui ben 1.950 nella sua San Nicola; nel 2005, candidato dell'Udc nella lista di Nicola Cosentino, ottenne 1.800 voti risultando il quarto dell'Udc.


Pasquale Massimiliano PANICO
(Federazione di Sinistra)

Nato il 1° luglio 1974, geometra; dal 2000 è dipendente della Fiat Avio di Pomigliano d’Arco, dove è anche rappresentante sindacale. Eletto consigliere comunale di San Nicola la Strada alle elezioni amministrative del 2006 nelle fila di Rifondazione Comunista, partito del quale riveste anche la carica di segretario provinciale.


Giuseppe RUSSO

(Udeur)
Cinquantasette anni a settembre, nato e residente da sempre a San Nicola la Strada, geometra, funzionario delle Poste, è nella vita politica locale dal 1975. Iscritto al PRI, nel ’77 fu nominato alla carica di segretario di sezione e fu in seguito anche componente del direttivo provinciale del partito. Nel 1982 il suo esordio nelle Comunali di San Nicola la Strada: candidato quale giovane emergente nell’Edera, ottenne enormi consensi risultando tra i primissimi dei non eletti e tracciando in maniera netta e decisa il suo futuro percorso, che lo ha visto poi sempre eletto in seno al massimo consesso civico sannicolese. Nel 1988 è eletto consigliere comunale con 339 voti di preferenza, secondo assoluto della lista repubblicana, che gli valgono con pieno merito anche la nomina di assessore ai lavori pubblici. Nelle Comunali del 1993 (prime con il nuovo e vigente sistema elettorale), Russo conquista la conferma in consiglio comunale come rappresentante del Pri in seno alla coalizione civica denominata “Cerniera”, in cui sono presenti anche il socialista Antonio Tranquillo ed il socialdemocratico Pasquale Delli Paoli. Sempre come rappresentante dell’Edera (stavolta in seno alla variegata lista del Ppi), ottiene nel 1997, con 246 preferenze, la sua terza elezione in consiglio comunale, dominando in ben tre sezioni della Rotonda in cui risulta primo assoluto. Il sindaco Tiscione gli conferma la carica di assessore, sempre ai lavori pubblici. Nelle elezioni del 2001 e del 2006 conquista rispettivamente per la quarta e per la quinta volta consecutiva il  seggio di consigliere comunale, lanciandosi verso un ruolo per lui fino a quel momento sconosciuto: capogruppo del principale schieramento di maggioranza, la lista civica “Insieme” (che raccoglie noti esponenti di vari partiti in evoluzione) che egli riesce a tenere fortemente coesa per dieci anni nonostante la evidente eterogeneità per estrazione e cultura politica.



Francesco NIGRO
(Speranza Provinciale)

Sannicolese “doc”, è nato il 21/4/1948. Laureato in Scienze Politiche, è dipendente della Motorizzazione Civile di Caserta. Da sempre cultore di storia locale, ha scritto numerosi testi sulle origini e tradizioni del nostro comune. E' stato il promotore del museo comunale della civiltà contadina e socio fondatore del circolo culturale "Il Giardino". Consigliere comunale del Pci per quattro legislature (1972, 1978,1982 e 1988), è stato nel 1993 sindaco di San Nicola la Strada (battuto Tiscione al ballottaggio) sostenuto dalla lista civica di sinistra La Nuova Strada. Già candidato alle provinciali, ha vissuto anche l’esperienza di aspirante al Parlamento nel 2006, anno in cui ha anche rivestito la carica di segretario provinciale dei Comunisti Italiani.

 

Vincenzo SANTAMARIA

(Lista Nicola Turco)
Nato a San Nicola la Strada il 24 agosto 1953. Dipendente ospedaliero, è consigliere comunale della lista “Intesa Democratica” che appoggia l’attuale amministrazione guidata da Pascariello. Riveste l’incarico di delegato al volontariato e terza età.



Domenico SORTINO

(PdL)
Nato a Napoli 58 anni fa, è dal 2002 medico del lavoro competente per il comprensorio San Nicola-San Marco. Autore di numerose opere scientifiche pubblicate su riviste specializzate americane e nazionali, nel 1989 gli è stata conferita la laurea honoris causa in Social Medicine and Public Health dalla Constantinian University di Cranston (USA), prestigioso riconoscimento attribuito anche ai premi Nobel Albert Bruce Sabin e Rita Levi Montalcini. Cavaliere al Merito della Repubblica dall’89, nel 1991 è stato investito del titolo di Cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro. Al di là dei giusti premi e delle meritatissime attenzioni ottenute a coronamento di una carriera splendidamente dedicata allo studio e alla ricerca, Sortino ha una virtù importante che tra i politici è addirittura una rarità: sorride con naturalezza! Dietro ogni sua affermazione, dietro ogni sua osservazione c’è tutta la spontaneità di un uomo dalla eccezionale carica di simpatia.


I candidati sannicolesi alle “regionali”


Gabriella D’AMBROSIO
Udc

Nata ad Angri il 9 novembre 1957, risiede a Caserta dal 1964. Laureata in Medicina e Chirurgia presso la Prima Facoltà di Medicina e Chirurgia di Napoli nel 1983, è specializzata in Pediatria ed è Assistente Medico presso la Casa di Cura “Salus” di Telese Terme. Dal 1987 è Pediatra di Famiglia nel Comune di San Nicola la Strada. È vicepresidente della Pro Loco di San Nicola la Strada; dal 2004, è presidente della Società Sportiva di Pallavolo Femminile “VolAlto San Nicola la Strada”, nonché componente del consiglio direttivo della Società Sportiva “VolAlto di Caserta”. La sua carriera politica è iniziata nel 1997 come candidata a sindaco nella lista “Centro Moderato” non ammessa alle elezioni per irregolarità formali nella presentazione. Nel 2001 è tra i fondatori della sezione locale di Democrazia Europea, di cui è eletta segretario cittadino. Con questo partito, che non conquista seggi in consiglio comunale, si candida a sostegno dell’aspirante sindaco Delli Paoli, ottenendo un discreto successo personale con 116 preferenze. Alla fine del 2003 è la prima donna a guidare un partito a San Nicola la Strada: è l’Udc, sorto dalle ceneri di DE, Ccd e Cdu, carica che tuttora ricopre. Con la lista Udc partecipa nel 2006 alla elezioni comunali a San Nicola la Strada e viene eletta per la prima volta consigliere comunale. Già consigliere nazionale dell’Udc, D’Ambrosio nel 2007 è stata nominata componente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Caserta.


Lucia ESPOSITO
PD
Sannicolese “purosangue”, è nata il 3 novembre del 1970. Laureata in Giurisprudenza, specializzata in Diritto Amministrativo e Scienza dell’Amministrazione, è dirigente presso l’Università Federico II di Napoli. Ha iniziato la sua brillante carriera politica nel1993, a soli 23 anni, quando venne eletta per la prima volta in consiglio comunale sotto l’insegna della Democrazia Cristiana. Inserita nella lista a sostegno del candidato a sindaco (poi non eletto) Nicola Tiscione, ottenne ben 362 voti di preferenza, conquistando la quarta posizione assoluta. Nel 1994, insieme a Nicola Tiscione, Angelo Gallo e Antonio D’Andrea, ha dato vita al gruppo consiliare del Partito Popolare, nelle cui fila si ricandidò nelle elezioni per la XII legislatura 1997-2001. Fu proprio questo il periodo che sancì la sua definitiva consacrazione nel panorama storico della politica sannicolese: rieletta con 254 voti di preferenza (prima ex-aequo), fu nominata presidente del consiglio comunale dell’era Tiscione, ruolo che ha rivestito con eccezionali doti di imparzialità ed equidistanza dai partiti, ricevendo unanimi consensi da tutte le forze politiche. Nel 2001 è stata candidata a sindaco, non eletta, appoggiata dalle liste civiche di ispirazione Ppi “San Nicola Popolare con Lucia” e “Primavera”. Nel 2003 ha aderito al partito della Margherita, per i cui colori ha partecipato alle elezioni provinciali dell’aprile 2005. Un mese dopo, riconoscendone i meriti e l’indiscusso valore, il neo presidente di Corso Trieste la chiama a far parte del suo esecutivo affidandole l’assessorato alla “legalità e trasparenza, università e ricerca scientifica”, carica che ricoprirà fino all’estate del 2007. Alle elezioni comunali di San Nicola la Strada del 2006 la Esposito è candidata a sindaco in contrapposizione a Pascariello, che viene eletto. La appoggiano cinque liste di centrosinistra (Ds, La Margherita, Verdi/Socialdemocratici, CI, RC) più Udc, Nuovo Psi e Moderati. Nel settembre del 2008, dopo un anno di forzato esilio per la spaccatura in seno a La Margherita, rientra, stavolta quale unica rappresentante del gentil sesso, nella giunta provinciale guidata da De Franciscis con l’incarico (mantenuto fino ad aprile del 2009) di assessore provinciale alle materie “ambiente/ecologia/agenda 21/pari opportunità”.


- - - - - - - - -


D’Ambrosio e la sanità: “Un errore emarginare l’Ordine!”

Dottoressa D’Ambrosio, da dove nasce la sua candidatura alla Regione?
“E’ lo sbocco naturale di un percorso interno al partito fatto in questi anni,
così come hanno avuto modo di sottolineare sia il nostro segretario nazionale
Lorenzo Cesa che il futuro presidente della provincia Domenico Zinzi la scorsa
settimana nel corso di un paio di iniziative pubbliche”.
La campagna elettorale non le ha impedito di portare avanti la sua battaglia
contro la discarica a San Nicola.
“Ho preparato un nuovo sollecito che invierò al ministero per l’Ambiente e
alla Regione Campania con il quale chiederò l’immediata bonifica dell’area di
Lo Uttaro e un monitoraggio del territorio per verificare gli eventuali danni
che la presenza dei rifiuti ha causato in quella zona che si trova a ridosso di
una fascia densamente abitata che si estende tra quattro comuni”.
In provincia di Caserta, c’è un altro dibattito che non accenna a trovare una
soluzione, quello sul nome dell’Università...
“Università di Caserta deve essere questo il nome del nostro ateneo. Tutte le
altre proposte fatte in questi anni, non sono altro che dei maldestri tentativi
per distogliere l’attenzione dal problema e non cancellare l’odiato acronimo di
Sun, Seconda Università per gli studi di Napoli”.
Eppure dall’Università questa sudditanza con Napoli non sembra trapelare.
“E’ falso. Non si spiegherebbe altrimenti perché la sede per gli esami di
stato di medicina resta stabilmente al primo policlinico. La Sun è l’unica
università d’Italia in cui si verifica un’anomalia del genere. I locali
destinati come sede per gli esami di stato, erano fatiscenti e abbandonati il
rettore, non si è perso di coraggio, è ha investito miglia di euro per
restaurarli, acquistare suppellettili ultramoderne, insomma per creare quasi
una struttura ex novo. Poteva tranquillamente usare quei soldi per Caserta”.
Da medico, come giudica il piano sanitario regionale?
“Come si può pensare di accorpare reparti e contrarre servizi nelle aziende
sanitarie senza prima essersi confrontati con l’Ordine dei medici? L’aver
emarginato l’Ordine in tutti questi anni ha portato ad una spesa scellerata dei
fondi per la sanità e ad una cattiva organizzazione dei servizi all’interno
delle aziende che ha determinato il fenomeno della migrazione verso strutture
sanitarie di fuori provincia e di fuori regione con costi spaventosi a carico
dei contribuenti della Campania”.
E’ sempre più difficile in provincia di Caserta avere un contratto di lavoro.
Come si esce da questo impasse?
“Si è venuta a creare una fascia di invisibili, soprattutto tra gli
extracomunitari che risiedono tra l’agro aversano e il litorale domitio, che
lavorano senza alcuna forma di diritto e senza nessuna misura di sicurezza. E’
necessario che questa categoria di persone esista anche per lo Stato, possa
accedere a tutti i diritti di cui dispone un uomo libero e rispetti gli
obblighi che la nostra legge impone per farlo è necessario che venga
predisposto un piano di emersione dal lavoro nero che preveda degli incentivi e
degli sgravi fiscali per quegli imprenditori che decidano di regolarizzare la
propria attività riportandola nell’alveo della legalità”.
Che cos’è la beby card?
“E’ uno strumento per andare incontro alle esigenze delle famiglie più povere
di San Nicola la Strada nel momento in cui mettono al mondo un figlio. Dal
materiale per l’igiene intima del bambino al latte, passando per le pappine gli
aventi diritto alla baby card potranno acquistare tutti i prodotti a basso
costo. Ho già chiuso intese di massima con tutti quegli esercizi commerciali
che si dovranno convenzionare per permettere alle famiglie di poter disporre di
questi sconti”.
(intervista di F.Marino ricevuta dalla ns. redazione in data 14/3/2010)


* * * * * * *


LETTERA APERTA DI GIUSEPPE RUSSO AGLI ELETTORI

Cari elettori, per chi non mi conoscesse, vado innanzitutto a presentarmi. Mi chiamo Giuseppe Russo, capogruppo della coalizione di maggioranza nel Consiglio Comunale di San Nicola la Strada dal 2001 e candidato con la lista UDEUR, nel nostro collegio, alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale del 28 e 29 Marzo.

Cinquantasette anni, funzionario d’azienda, rivesto un ruolo attivo nella politica locale oramai da oltre 35 anni, ed avendo maturato una concreta esperienza sul campo ho imparato a conoscere nel dettaglio le varie problematiche della nostra terra. Non sta a me giudicare il mio pluriennale operato al servizio della collettività, ma posso senza remore affermare di aver sempre agito con costante impegno e dedizione per la causa comune della crescita e valorizzazione del nostro territorio.

Con il vostro sostegno spero di intraprendere un percorso che porterà a calarmi nelle vesti di amministratore provinciale, una candidatura che in realtà spesso ho declinato, ma che, in questa tornata elettorale, sembra oramai matura alla luce delle recenti vicissitudini che hanno portato conseguenze evidenti agli occhi di tutti e le cui responsabilità sono ben chiare. Forte della stima di tanti sostenitori che mi sono stati, sono e, son convinto, mi saranno vicini, mi auspico di continuare a tessere un rapporto sempre più fitto e trasparente con le realtà della nostra vita quotidiana, per le quali mi impegno a dedicare con abnegazione le mie risorse future. La sfida che ho intrapreso, seppur ardua e piena di difficoltà, porta ad una meta ambita e comune a tutti coloro che hanno a cuore questa Provincia negli ultimi anni troppo bistrattata e mortificata nel suo orgoglio.

Uniamo dunque le forze, nella volontà concreta di operare una svolta ferma, decisa e risoluta e restituire dignità alla nostra storia ed al nostro patrimonio socioculturale.

Giuseppe Russo




articoli pubblicati:

Giuseppe Russo, una concreta speranza per San Nicola
Nominati D'Ambrosio e D'Andrea
Il dr. Sortino alle Provinciali