MAIORANO: il cordoglio di Basile


Il Cavaliere è stato un "esempio" per amare il futuro

La notizia della scomparsa del Cav. A. Maiorano, mi ha colpito al punto che sono rimasto per alcuni secondi incredulo. Ero appena entrato nella edicola in Piazza dove tante volte ci siamo incontrati e mi sembrava impossibile, mi sembrava di udire la sua voce unica, con la caratteristica inflessione calabrese. Sono convinto che altre e più autorevoli persone sapranno esprimere  parole per ricordare la persona del Cav. Maiorano. Personalmente conserverò con gelosa memoria, alcuni momenti che ci hanno visto collaborare, con tanti amici degli anni dell'Università ed il caro Preside Villarossa, alle edizioni del Premio Nazionale di Poesia "Solidarietà", che fece conoscere San Nicola la Strada a molti artisti Italiani. Quella San Nicola che dovrebbe apprezzare senza riserve la via indicata dal Cav. Maiorano, per dimostrare attaccamento alle proprie origini, al proprio passato, per amare il proprio futuro. Qualsiasi impegno, sociale o politico, deve avere a base questo valore, che ha secondo me la stessa importanza dei Valori della Famiglia, della Solidarietà, della Onestà intellettuale e materiale. Credo che il Cav. Maiorano possa essere in queste cose da esempio, ai Giovani ed anche a qualche suo coetaneo, poco credibile paladino della (in)Giustizia.
Altre parole sono inutili, per ricordare un personaggio della storia Sannicolese, o come certo gli avrebbe fatto piacere, "Un Sannicolese".

 
(Francesco Basile)