Nuova interpellanza del consigliere Pd sulle aree abbandonate e periferiche della nostra Città

Nel corso dell’ultima riunione settimanale del PD, tenutasi sabato scorso nella sede di via Bronzetti, è emersa, da parte di tutti, l’esigenza di sollecitare l’Amministrazione comunale a fornire spiegazioni alle molte istanze dei cittadini sannicolesi circa lo stato di abbandono in cui versano diverse aree del territorio cittadino. A tal fine, il capogruppo consiliare del Partito Democratico Lucia Esposito ha provveduto a protocollare una nuova interpellanza relativa alla zona cosiddetta delle “ex casermette” sul Viale Carlo III^ ed  all’area di proprietà comunale di via Patturelli. In merito alla zona di competenza del Ministero della Difesa, considerate le attività che si stanno svolgendo nell’area e la paventata ipotesi di realizzazione di un Centro di Identificazione ed Espulsione degli Immigrati (CIE), il consigliere Esposito ha chiesto di conoscere dall'amministrazione le informazioni in proprio possesso e quali iniziative la stessa ha in programma di attuare. Relativamente, poi, all’area pubblica di via Patturelli, già sottoposta a sequestro per scarichi abusivi da parte di un clan camorristico di Marcianise, il capogruppo del PD ha chiesto lo stato della procedura di caratterizzazione e di bonifica dell’area, oltre alle azioni che l’Amministrazione sta svolgendo per rendere fruibile l’area. Lo scorso 10 novembre scorso la stessa Lucia Esposito ha protocollato una interpellanza avente ad oggetto il tema della trasparenza amministrativa. Infatti, il Comune ha un dovere giuridico di trasparenza nei confronti della cittadinanza al fine di rendere la propria azione conoscibile a tutti. “Al contrario” - secondo quanto comunicato dal PD - “l’Amministrazione Pascariello è impegnata  in una mera opera di autocelebrazione. Basti pensare al sito web istituzionale che mai è stato utilizzato per assicurare la corretta informazione dei cittadini (circa delibere, progetti, ordinanze, bilanci) bensì è solo zeppo di ripetuti e stancanti eventi e fotografie.  Questo è il motivo per il quale” - ha aggiunto - “il capogruppo Esposito, dopo aver descritto minuziosamente “le voci” del sito web comunale che si presentano come pagine vuote o al più con aggiornamenti risalenti anche all’anno 2004, ha chiesto spiegazioni circa le ragioni di una tale carenza di informazione. Inoltre, ha sollecitato l’attivazione di progetti per realizzare, quanto prima, una necessaria trasparenza dell’operato amministrativo utilizzando al massimo le potenzialità di internet”. 

NUNZIO DE PINTO