Per Giovanni Pastore, membro della Commissione Edilizia Integrata, “la più grande scommessa è quella di ripensare il tessuto urbano”.
«Spero che possano cambiare molte cose per il futuro della mia città. Quello che desidero è migliorare la qualità della vita per far star bene e vivere meglio i sannicolesi. L'ambiente e i servizi devono diventare la risorsa e lo sviluppo dell’economia locale del futuro. Innescando un meccanismo parallelo per creare nuovi posti di lavoro e fare in modo che la ricaduta occupazionale sia sui residenti a San Nicola
Lo ha detto, in un comunicato stampa diramato in questi giorni, l’Arch.Giovanni Pastore, membro della Commissione Edilizia Integrata, l’organo comunale preposto dalla L.R. n.10/1982 alla tutela delle bellezze naturali e paesaggistiche ricadenti nel Piano Territoriale Paesistico.
«Il progetto ambiente» -continua la nota- «dovrebbe stare in qualsiasi programma elettorale e diventare la colonna portante di un’amministrazione rivolto a migliorare la qualità della vita dei propri abitanti. L’amministrazione comunale deve poter diventare amica e non intralcio, soprattutto per le categorie più deboli. Per fare questo c’è bisogno di ritornare a fare politica in mezzo alla gente, sul territorio principalmente. Risolvere la maggior parte dei problemi quotidiani deve essere l’obiettivo principale. Allo stesso tempo bisogna tornare a studiare le necessità delle donne che lavorano, dei bambini e degli adolescenti, degli anziani e dei nuovi cittadini. Ma anche della gente normale né indigente né ricca, che chiede una città pulita, sicura, ordinata. San Nicola
Giovanni Pastore, docente di Tecnologia, è nato a Caserta il 15 aprile del
A San Nicola