OTTO MILIONI ALL’ANNO PER I RIFIUTI DELL’UNIONE


Il nuovo servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani rappresenta un salto di qualità per i comuni consorziati di San Nicola, San Marco e Maddaloni.


58 milioni di euro per sette anni: tanto costerà il servizio di gestione integrata dei rifiuti che l’Unione dei Comuni di San Nicola la Strada, San Marco Evangelista e Maddaloni si appresta ad affidare alla ditta vincitrice dell’apposito bando di gara scaduto lo scorso febbraio.

Anche se la notizia non ha ancora il crisma dell’ufficialità, sembra che l’azienda aggiudicataria dell’appalto sia la lombarda Jacorossi S.p.A., che avrebbe vinto praticando uno sconto al ribasso pari all’undici per cento.

Il provvedimento è indubbiamente epocale e contribuirà, si spera, a cambiare in positivo tutta la gestione dei rifiuti che, sinora, con i consorzi di bassoliniana memoria, hanno creato molto disagio alle popolazioni servite da questo tipo di raccolta.

Ecco i servizi che saranno affidati all’azienda appaltatrice:

-raccolta integrata e trasporto rifiuti solidi urbani e assimilati agli urbani;

-raccolta e trasporto agli impianti di smaltimento delle frazioni non differenziabili (secco non riciclabile o resto) dei RR.SS.UU.;

-raccolta, trasporto agli impianti di recupero e conferimento delle frazioni differenziabili dei RR.SS.UU.;

-perfezionamento e gestione delle convenzioni con i consorzi di filiera del CONAI, per l'assegnazione dei contributi relativi a ciascun flusso di rifiuti recuperabili;

-campagna di sensibilizzazione della cittadinanza alla raccolta differenziata, in particolare, ed al miglioramento del servizio integrato di gestione dei RR.SS.UU, in generale; 

-raccolta a domicilio, trasporto agli impianti di smaltimento o recupero dei rifiuti ingombranti; -raccolta e trasporto dei rifiuti verdi e delle potature;

-raccolta e trasporto agli impianti di smaltimento dei rifiuti urbani pericolosi (pile esauste, farmaci scaduti e contrassegnati con le lettere "T" e/o “F");

-lavaggio, disinfezione e manutenzione dei contenitori adibiti alla raccolta dei rifiuti con pulizia delle relative aree di stazionamento;

-fornitura di contenitori rifiuti destinati allo smaltimento, di contenitori rifiuti riciclabili, di contenitori rifiuti pericolosi e di cestini getta carte nel numero sufficiente a servire adeguatamente il territorio dell’Unione dei Comuni;

-lavaggio, innaffiamento, spazzamento e diserbo stradale;

-pulizia mercato, fiere ed aree cimiteriali;

-vigilanza e controllo dell’utenza.

La parte relativa al servizio di raccolta differenziata del vetro, dei rifiuti ingombranti, della plastica e del multimateriale leggero (per questi ultimi due limitatamente alla modalità di raccolta stradale), che si stima in poco più di 400.000 euro, sarà stralciata dall’affidamento del servizio complessivo, e come tale soggetta a condizione risolutiva, in caso di attuazione da parte del Commissario di Governo per l’Emergenza rifiuti nella Regione Campania della raccolta di dette tipologie merceologiche su scala più ampia di quella comunale.

Nunzio De Pinto