NUOVI CANTIERI


Partiranno a breve i lavori per la ristrutturazione della pista di pattinaggio di Via Fermi e la grotta ipogeica del convitto borbonico


«Sono due i cantieri che
apriranno i battenti nei prossimi giorni a San Nicola la Strada, grazie all’ottimo lavoro dell’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Pasquale Delli Paoli.
L’assessore ai LL.PP., Mario  Amoroso, esprime piena soddisfazione per il lavoro svolto dall’Amministrazione e dal proprio ufficio, portando alla soluzione di tutti i problemi che impedivano l’avvio dei lavori, chiarendo che le attivita’ non sono mai state rallentate e che ogni opera calendarizzata verra’ eseguita senza alcun ritardo.
Nei prossimi mesi,infatti e’ in programma l’intervento di manutenzione delle strade cittadine.
Il primo  cantiere  riguarda la ristrutturazione della pista di pattinaggio in via Fermi, per la quale alla città di San Nicola la Strada fu assegnata la cifra di 250 mila euro ai sensi della legge 42/79, nell’ambito del piano di riqualificazione degli impianti sportivi.
Il progetto dei lavori è stato redatto dall’ing. Lorenzo Vallone, responsabile dell’U.T.C. e prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche e la costruzione di un manufatto presso la pista di skating che possa ospitare palestra ed uffici.
I lavori sono stati consegnati  alla ditta, la quale procederà quanto prima a realizzare la costruzione in laterizio, composta da un piano fuori terra per uffici, bagni e servizi e da un piano interrato adibito a palestra.
Il manufatto sarà realizzato lungo il lato più corto della pista, quello prospiciente via Fermi.
Il secondo cantiere aprirà all’interno della villa comunale Santa Maria delle Grazie e riguarderà il recupero dell’ipogeo della struttura borbonica.
L’iter iniziò nell’anno 2006 con la richiesta da parte dell’Amministrazione Comunale dell’epoca alla regione Campania, di un contributo polieannale ai sensi della legge 51/78 di euro  550 mila.
L’edificio borbonico risale alla seconda metà dell’ottocento, inizialmente era un ricovero per orfani, poi convitto per le figlie dei benemeriti militari del regno, poi ospitò un opificio di tessuti, sete e cucito per la biancheria della truppa. Oggi ospita la sezione staccata del liceo scientifico “Diaz” di Caserta.
L’ipogeo, che ripete lo schema seriale che identifica l’ala nord della struttura borbonica, è costituito da un sistema di dodici campiture doppie pressocchè uguali con volta a vela, che misurano di lunghezza mt.4,20, di larghezza mt, 4,25 e  di altezza mt.3,50.
Negli anni scorsi, ad opera del Gruppo di Volontari della Protezione Civile fu iniziato il lavoro di svuotamento e bonifica dell’ipogeo.
I lavori renderanno fruibili tutti i locali del sotterraneo del convitto con intonacatura delle pareti e posa in opera della pavimentazione, nell’aranceto sarà realizzata la scala di ingresso larga metri 2,40 per accedere al luogo che diventerà polo di aggregazione e diffusione della cultura locale, dove potrà trovare la sua naturale collocazione il museo della Civiltà Contadina, attualmente ospitato nel salone borbonico al piano terra della struttura.»

(COMUNICATO STAMPA DEL COMUNE DI SAN NICOLA LA STRADA)