Delli Paoli: “Non possiamo permetterci di sbagliare. I capitolati sono pronti, ma occorre ancora un po’ di tempo per perfezionarli”. Il consiglio decide di rinviare al 29 maggio la discussione sulla piscina e forse tra un mese quella sul teatro.
“Abbiamo predisposto il capitolato di affidamento della piscina comunale, ma vogliamo essere ancora più precisi ed attenti. Ci occorre qualche altra settimana di tempo per verificare alcune formalità da vagliare ed inserire nel complesso e meticoloso documento, che sarà la base per mettere a disposizione dell’utenza una struttura così importante. Tutti i gruppi politici hanno espresso proposte, suggerimenti e quant’altro abbia potuto servire allo scopo. Poiché non vogliamo correre il rischio che hanno corso altri comuni, in casi analoghi, passando le pene dell’inferno per non aver adottato procedure corrette fino in fondo e vanificando di fatto l’utilizzo di una struttura del genere, chiediamo di rinviare l’argomento in tempi comunque molto brevi”.
Idem per il teatro comunale Plauto (qui la data non è stata ancora ufficializzata), “una struttura molto appetita da tutti i potenziali gestori, che continuano a far giungere all’amministrazione varie proposte sempre migliorative. Proprio nelle ultime ore me ne sono arrivate altre e, prima di formulare il capitolato definitivo da sottoporre per l’approvazione al massimo consesso civico, è opportuno prenderci ancora un po’ di tempo. Abbiamo atteso tanto, non vedo il motivo per cui non bisogna pazientare ancora un mese, grosso modo, al fine di predisporre al meglio e con la completezza assoluta una serie di norme e previsioni per il futuro gestore del Teatro Plauto”.
Non c’è da aggiungere altro: Delli Paoli sta lavorando sodo e con grande passione insieme alla sua giunta, raccogliendo i pareri di tutte le forze politiche, degli esperti dei settori e dei potenziali partecipanti alla gara pubblica che sarà indetta, per preparare con la massima cura possibile i due fondamentali capitolati di gestione della piscina Acquasport e del teatro Plauto, due tra le più belle strutture del genere che esistono in provincia.
Ancora un po’ di pazienza, dunque, legittimamente giustificata dalle parole di Delli Paoli, per vedere la fine di quella doppia telenovela della piscina e del teatro che la precedente amministrazione avrebbe potuto senz’altro evitare. Solo se avesse usato più sostanza e meno sfarzi.
Nicola Ciaramella
(nella foto il sindaco Delli Paoli spiega in consiglio comunale del 14 5 2012 i motivi per cui ha chiesto ed ottenuto il rinvio delle due delicatissime questioni)