Il consigliere del Pd Giovanni Motta chiede al sindaco il massimo impegno per risolvere il problema degli allagamenti in alcune strade della città
«A Napoli quando piove si aprono più buche che ombrelli, diceva il titolo di una commedia comica napoletana. A San Nicola quando piove si gonfiano le fogne e si allagano strade, garage, abitazioni e negozi. Un problema strutturale dell’impianto idraulico-fognario che affligge alcune zone del territorio comunale e che sistematicamente si ripropone ogni qualvolta sulla città si abbatte una pioggia scrosciante anche solo per qualche ora. A subire tale grave disservizio (igienico-strutturale) sono i residenti di via Cairoli, corso De Gasperi e via Appia (incrocio via le taglie e via P.Harris), che si vedono costretti ad affrontare in modo ciclico momenti di emergenza, di grande disagio e sconforto. Ma ancor più, quello che pesa maggiormente per i malcapitati è la mancanza di fiducia che oramai nutrono nei confronti dell’amministrazione comunale che pur essendo già a conoscenza del problema, a distanza di un anno, alcuna soluzione ha adottato, lasciando al proprio destino i malcapitati. Il problema è stato affrontato in seno alla IV commissione LL.PP. di cui sono componente in qualità di vice-presidente. Abbiamo impegnato l’ufficio tecnico nella persona del dirigente Ing. Vallone ad uno studio di verifica idraulica-dimensionale nonchè funzionale ed in particolare per la zona di via Appia incrocio via Taglie e via P.Harris. A studi e verifiche ultimate l’ufficio tecnico comunale ipotizzava, in virtù dei risultati ottenuti, un raddoppio del condotto fognario su via Appia (tratto compreso tra via P.Harris che segna il confine con Caserta e la circumvallazione). Il risultato è che a distanza di un anno dall’ultimo nubifragio (Giugno 2011) e nonostante l’ottimo lavoro svolto in seno alla commissione, nulla è stato deciso e realizzato per scongiurare nuovi momenti di emergenza e di panico. L’interrogativo è d’obbligo: può l’amministrazione rimandare la soluzione di un delicato problema che attenta ciclicamente l’incolumità dei cittadini che crea momenti di carenza igienica e strutturale? Fino a quando i cittadini devono subire le angherie e l’atteggiamento superficiale di questa squadra di governo? A che servono le commissioni consiliari, se poi del lavoro svolto rimangono solo i verbali? Ricordo che il Sindaco, ad inizio mandato, chiedeva ai consiglieri impegno di responsabilità massimo affinchè dalle stesse commissioni arrivasse un eccellente contributo valido all’economia dell’intera amministrazione. Caro sindaco ora sono i cittadini “ALLAGATI” a chiedere a Lei il massimo impegno! Giovanni Motta Consigliere comunale Partito Democratico»
(nella foto Giovanni Motta)