ASTRAMBIENTE STUDIA PER SAN NICOLA


Progetto di energia eolica nelle cave dismesse: c'è tempo fino al 10 ottobre per presentare le domande.

Attualmente il fabbisogno energetico nazionale è soddisfatto per lo più attraverso l’utilizzo di fonti fossili riconducibili al carbone ed al petrolio; per l’approvvigionamento di tali risorse l’Italia è fortemente dipendente dall’estero. Questa dipendenza è avvertita dal cittadino italiano solo in occasioni di gravi crisi, come il grave black out elettrico dell’anno scorso. Oggi lo sviluppo delle fonti rinnovabili è una priorità sia dell’Unione Europea che dell’Italia stessa, in quanto aumenta la sicurezza dell’approvvigionamento energetico, consentendo di ridurre l’impatto ambientale connesso alla produzione di energia. Lo sviluppo di tali fonti energetiche rinnovabili favorisce l’occupazione ed il coinvolgimento delle realtà locali. Il Governo italiano, nell’ambito del protocollo di Kyoto, prevede di portare la potenza eolica installata a circa 3.000 MW entro il 2010. Ed è proprio nell’energia eolica, che si traduce in un notevole risparmio energetico, che Astrambiente, presieduta da Franco Torchia (che è anche il segretario particolare del Vice Ministro all’Ambiente, Francesco Nucara), intende utilizzare le proprie conoscenza a favore di imprenditori sannicolesi. In pratica, sarebbero stati individuato nelle cave dismesse di San Nicola la Strada (di proprietà Mastroianni) e Maddaloni (proprio al confine con la città sannicolese) i siti ideali per la costruzione di un sito eolico, in quanto la sua installazione non interferirebbe con nessuna area naturale protetta, che genera spesso ostilità in chi preferisce ignorare che proprio quelle pale contribuiscono a salvaguardare l’ambiente ed a ridurre l’effetto serra. Senza contare che l’installazione delle pale ha un basso impatto ambientale. “Gli imprenditori sannicolesi che volessero investire in questa forma di energia pulita e rinnovabile” – ci fa sapere Luciano Caiazza, neo responsabile provinciale di Astrambiente e segretario cittadino del Partito Repubblicano Italiano – “possono presentare domanda entro il prossimo 10 ottobre 2005. Il progetto è immediatamente finanziabile dal Ministero all’Ambiente, senza nessun tempo lungo di attesa per le sovvenzioni. Gli impianti sono installabili rapidamente con grande flessibilità di destinazione; le fonti energetiche rinnovabili (FER), come appunto quella eolica, forniscono posti di lavoro per unità di produzione superiori alle convenzionali. Nei migliori siti eolici il costo medio dell’elettricità è sceso dai 44 centesimi di dollaro del 2001 ad appena 5 centesimi: dunque, un ottimo investimento imprenditoriale”.

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