I "gendarmi" dell'ambiente



Presentate le Guardie Ambientali Volontarie che vigileranno sul territorio di San Nicola la Strada. Il giuramento avvenuto in una cerimonia presenziata dal sindaco, dall'amministrazione comunale e dal presidente della Provincia.


Si è svolta, domenica 17 febbraio, la cerimonia di presentazione, con relativo giuramento, delle otto Guardie Ambientali Volontarie (G.A.V.) inserite nell’albo speciale della Provincia di Caserta che svolgeranno servizio nel territorio del comune di San Nicola la Strada.
Si tratta di
Gioacchino Annarelli (25 anni il prossimo luglio, il più giovane), Gennaro Barba, Annalisa Cecoro (assente giustificata), Claudio De Maio, Giovanna Ferrante, Francesco Leone (38 anni il prossimo agosto, il meno giovane), Laura Martusciello e Maria Rochira, che collaboreranno alle dipendenze del Comandante del Corpo di Polizia Municipale, Dr. Michele Orlando, coordinati dall’assessore all’ambiente Mario Amoroso, perno determinante nel processo di istituzione di questo nuovo organismo al servizio della città.

L’atteso incontro (moderato dal giornalista Lucio Bernardo), tenutosi nella sala consiliare del palazzo municipale alla presenza di un folto pubblico (tra cui Gabriella D’Ambrosio), è stato presieduto dal sindaco di San Nicola la Strada Pasquale Delli Paoli. Al suo fianco, oltre al presidente dell’amministrazione provinciale di Caserta Domenico Zinzi, l’assessore provinciale all’ambiente Paolo Bidello e il dirigente provinciale del settore Spaziano, il vice sindaco di San Nicola la Strada Nicola d’Andrea, gli assessori Saverio Martire, Bartolomeo Clemente, Mario Amoroso e Domenico Palumbo, i consiglieri comunali Agostino Zampella, Gennaro Mona, Giovanni Santangelo, Domenico Sortino, Vincenzo Santamaria e Fabio Schiavo.
Presente, per la stampa locale, Nicola Ciaramella, direttore del Corriere di San Nicola on line.

Il primo cittadino ha definito l’evento “un momento di grande responsabilità che investe l’intera comunità sannicolese e l’amministrazione, alle prese da un po’ di tempo con alcuni atti di vandalismo ed intemperanza consumati ai danni dell’ambiente, come discariche abusive improvvisamente sorte dal nulla, grave incuria nella raccolta differenziata e altro del genere”. Naturale, di conseguenza, la sua enorme soddisfazione per l’arrivo di questi volontari: “Siamo contenti e grati all’Amministrazione Provinciale per avere con noi le Guardie Ambientali Volontarie che ci aiuteranno a fare opera di prevenzione e salvaguardia sul nostro territorio. Sono tutti e otto residenti a San Nicola la Strada, ci avvarremo dalla loro opera spendendo solo 23 euro a testa per l’assicurazione e avvertiremo tra non molto l’importante ricaduta sul nostro territorio di questo nuovo servizio. Alle GAV va il mio personale ringraziamento fin da ora per il loro aiuto”.

Al comandante della Polizia Municipale Dr. Michele Orlando il compito, assolto con precisione e brillantezza di esposizione, di spiegare la funzione che svolgeranno i volontari, la loro opera a tutela e salvaguardia dell’ambiente, compresa la vigilanza nelle due ville comunali, e il “potere” di segnalare trasgressioni alle autorità giudiziarie.

A conclusione, l’intervento del presidente della provincia, che si è rivolto con senso di enorme gratitudine nei confronti dei volontari, esortandoli ad usare con determinazione tutti i deterrenti a loro disposizione per assicurare la perfetta tenuta dell’ambiente in conformità con quanto stabilito dalle leggi (segnalazione di trasgressioni, multe, ecc.).

Il nostro progetto per la formazione delle guardie ambientali volontarie pone la nostra Provincia fra le prime in Italia in materia; siamo i pionieri in Campania”: così ha detto Zinzi, soffermandosi poi sull’importanza del lavoro svolto dai volontari della Protezione Civile e auspicando anche una migliore organizzazione a livello regionale del settore.
Sono certo  -ha aggiunto- che il contributo di questi volontari sarà notevole ed apprezzato in futuro. Ne abbiamo formati 320 inizialmente, ma continueremo con una media di cento nuove GAV all’anno, perché sono sicuro che nei prossimi mesi dai sindaci dei comuni di Terra di Lavoro arriverà la richiesta per l'assegnazione di altre GAV”.

La cerimonia si è conclusa con un significativo omaggio che il consigliere comunale e provinciale Domenico Sortino ha voluto offrire al presidente Zinzi. Ovvero una stampa raffigurante i primi agenti di polizia ambientale di epoca borbonica: una eccezionale opera d’arte che solo un esperto ed appassionato come lui poteva estrarre dalla sua inestimabile raccolta.

Parte, dunque, ufficialmente, l’era dei "gendarmi dell’ambiente": le G.A.V. che sono state presentate sono parte integrante del lungo elenco di oltre trecento volontari che hanno frequentato (e superato) il corso di qualificazione appositamente istituito dalla Provincia secondo le direttive regionali.
Il fine che ha ispirato la regione Campania nella istituzione delle G.A.V. è quello di valorizzare le risorse naturali e culturali, salvaguardare l’ambiente, ridurre il degrado nelle aree a rischio e tutelare il territorio per una migliore qualità della vita e per lo sviluppo sostenibile.
Lo scopo del corso a cui hanno partecipato i volontari è quello di fornire le conoscenze e le competenze necessarie a formare una figura professionale in grado di diffondere la conoscenza ed il rispetto dei valori ambientali, collaborare con le istituzioni pubbliche alla tutela del patrimonio ambientale, naturale e culturale, partecipare, prestando la propria opera sotto il coordinamento delle Autorità competenti, ad interventi in caso di emergenze di carattere ambientale e di Protezione Civile. Queste le numerose materie di insegnamento: elementi di ecologia generale, ambiente come ecosistema, il rapporto uomo-ambiente, lo sviluppo sostenibile, contabilità ambientale, gestione delle risorse e conservazione della natura e dei beni culturali, tutela della qualità dell’aria, conservazione della risorsa acqua, tutela della risorsa suolo, conservazione della flora e della vegetazione, tutela della fauna selvatica, tutela del paesaggio e del patrimonio culturale diffuso, la gestione delle aree protette, la gestione dei rifiuti, normativa e funzioni inerenti gli agenti di polizia amministrativa (con particolare riferimento alla vigilanza sull’applicazione delle leggi regionali in materia di protezione della flora, della fauna, della pesca e dell’ambiente nel suo complesso, ivi compreso le acque marine e dolci), normativa ambientale, normativa per le aree protette e la conservazione delle biodiversità, normativa relativa alla tutela del paesaggio e dei beni culturali, normativa relativa ai rifiuti, normativa relativa agli interventi di protezione civile e prevenzione degli incendi boschivi, il metodo cartografico e l’orientamento sul terreno, metodi di rilevamento delle caratteristiche del territorio e dei parametri ambientali intesi anche come indicatori di situazioni di rischio ambientale rilevanti ai fini della protezione civile, riconoscimento di specie protette, educazione ambientale, finalità e contenuti dell’informazione ambientale, tecniche di informazione, di comunicazione e didattiche in educazione ambientale, nozioni di primo soccorso. 
Come ben si vede, si tratta di una serie precisa e completa di competenze, che fanno delle Guardie Ambientali Volontarie autentici esperti di salvaguardia ambientale, tasselli fondamentali di qualsiasi politica che voglia veramente difendere e preservare il territorio di una comunità. 

nicola ciaramella

FOTOGALLERY DELLA CERIMONIA