"Illuminazione di Via Einaudi, la ditta della manutenzione deve spiegare cosa succede!”


«Egr. Direttore, vorrei segnalarLe quanto segue:
l'illuminazione Pubblica di notte spenta e di giorno accesa è il colmo. Nella mattinata odierna e per quasi tutta l'intera giornata l'illuminazione pubblica in via Luigi Einaudi e nelle strada limitrofe è rimasta accesa. L'illuminazione pubblica, infatti, di notte rimane inesorabilmente spenta su via Luigi Einaudi e su alcune altre strade  limitrofe, dove sorgono numerose abitazioni con notevoli disagi per i cittadini, queste strade sono molto frequentate, l'assenza di luci crea inoltre notevoli disagi nel percorrerle con notevole pericoli per l'incolumità dei cittadini residente con rischio di furti e di altri reati contro la persona e il patrimonio. Rimangono spente le luci, situazione che impedisce alla popolazione di usufruirne in tutta tranquillità in quanto fermare la propria auto nell'oscurità diventa insicuro e pericoloso.
cordialità»
Corrado Mandati, (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
1/3/2013



«Caro Direttore, Caro Concittadino,
si ci sono problemi con la ditta che gestisce la pubblica illuminazione, con la quale vi è un contratto quindicinale, sottoscritto circa 8 anni fa. E' vero, in alcune zone l'illuminazione è spenta di notte ed accesa in alcune ore della giornata. Va ritarato il crepuscolare, come mi è stato riferito. Comunque ai  cittadini va dato un servizio efficiente. Farò in modo da risolvere il problema. Grazie sempre per la collaborazione.
Saluti»
Il sindaco, Pasquale Delli Paoli


«Stimato Direttore, sono costretto a chiedere nuovamente ospitalità sul suo giornale sulla questione dell'illuminazione pubblica. Ad oggi purtroppo nonostante le richieste di intervento nessuna risposta è arrivata. In via Einaudi l'illuminazione pubblica non è funzionante con gravi disagi e pericoli per i cittadini.
Visto gli inutili solleciti anche attraverso il Suo giornale, si fa notare al Sig. Sindaco che è tutore della pubblica incolumità, quindi nell'interesse dei cittadini l'obiettivo è quello di rendere il territorio più sicuro. Quando si interverrà? Vorrei inoltre, ricordare all'ente comunale che gli enti proprietari delle strade, ai sensi dell'art. 14 del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, (Codice della Strada) devono provvedere:  a) alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi; b) al controllo tecnico dell'efficienza delle strade e delle relative pertinenze;  c) all'apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta. Trattasi di obbligo derivante dal mero fatto di essere proprietari il quale può concorrere con ulteriori obblighi (e, quindi, con ulteriori cause di responsabilità) del medesimo ente o di altri, derivanti da altre normative e, in particolare, dalla disciplina dettata dall'art. 2051 cod. civ. Cordiali saluti»
Corrado Mandati, (
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
13/3/2013




“La ditta della manutenzione deve spiegare cosa succede!”

«Il cittadino ha ragione. L'ente comune ha la responsabilità della sicurezza dei cittadini ed io quale capo dell'amministrazione sono tenuto ad assicurarla. Detto questo, conosco bene il problema di Via Einaudi, proprio oggi ho convocato la ditta che cura la manutenzione della illuminazione per capire cosa è successo. Me ne interesserò personalmente e spero a stretto giro di risolvere il problema. Comunque approfitto di questa rubrica del Corriere di San Nicola per rassicurare i cittadini ad avere, in questo particolare momento, ancora fiducia nel mio operato perchè non vive l'ente momenti sereni. Molti sono i debiti a suo tempo contratti ed io ce la sto mettendo tutta per onorarli senza mettere le mani in tasca dei cittadini. Vi è molta irresponsabilità da parte di alcuni dipendenti che forse non hanno ancora capito che i tempi delle vacche grasse è finito. Bisogna rimboccarsi le maniche ed operare. Se delle cose non riesco a portarle a compimento, assicuro tutti che non è colpa mia».
Pasquale Delli Paoli, sindaco