«Gentile Direttore, le vacanze, come spesso accade, acuiscono le cattive abitudini e determinano un rilassamento di quei piccolissimi residui di civiltà ancora esistenti nei cittadini di San Nicola la Strada. Ecco come si presentava il 20 agosto 2013 l'isola ecologica della nostra città (senza offesa per le VERE isole ecologiche) : una discarica abusiva a cielo aperto che meriterebbe l'intervento dei NAS e della ASL. ( vedi foto allegate ). 
I nostri concittadini continuano ad abbandonare ogni tipo di rifiuto per strada ( vedi i sacchi vicino al bocciodromo e quelli spesso presenti nei pressi dello stadio ) ed appunto al Cimitero. Sono state senza ALCUNA risposta i miei tre appelli - DICO TRE - al Sindaco dalle colonne del Suo giornale ( dic. 2012, maggio e giugno 2013 - il Sindaco risponde a molti cittadini, ma MAI a me ) ed i richiami alla rimanente civiltà dei sannicolesi. Vane ormai sono le richieste per la fornitura dei sacchetti per i rifiuti (che abbiamo pagato ma non abbiamo MAI avuto), per una gestione appena accettabile della raccolta differenziata (non è dato di sapere qual è il risultato degli sforzi dei cittadini e quanto abbiamo risparmiato separando i rifiuti). Non si ha alcun riscontro delle azioni repressive per l'abbandono dei rifiuti in strada nè per il mancato rispetto del calendario della raccolta differenziata ( nei bidoni si vede gettato ogni tipo di rifiuto in ogni giorno , indipendentemente dal calendario ! ). Sappiamo ormai tutto sulle difficoltà economiche del Comune di San Nicola la Strada, ma per i rifiuti non vi è giustificazione: la TASSA pagata dai cittadini PER I RIFIUTI è una risorsa DA DEDICARE SOLO A QUESTO SCOPO. Non si può gettarla nel calderone del bilancio e poi dire che i soldi non ci sono ! Si dovrebbe inoltre aprire un'approfondita discussione sulla funzionalità e sul funzionamento dell'isola ecologica  e sugli incentivi economici ai cittadini ed ai commercianti virituosi : perchè non è possibile conferire direttamente i rifiuti elettrici ed elettronici o gli ingombranti che rimangono a volte giorni per strada prima della raccolta, perchè non vi sono i contenitori per le lampade a basso consumo ricche di metalli pesanti pericolosi,  perchè la carta ed il vetro vengono conferiti nei sacchi di plastica, rendendo meno efficiente il riciclo, perchè dobbiamo gettare l'umido nei sacchi di plastica, in assenza di quelli in materiale biodegradabile, perchè non è possibile " pesare" i rifiuti differenziati  - quali carta o vetro - conferiti all'isola ecologica e cosi detrarli dalla TARSU personale - abbiamo anche un bellissimo bancone dedicato a questa attività ? Molte domande, mi aspetto almeno qualche risposta pragmatica, senza fare appello ai soldi che non ci sono, alle norme regionali o provinciali : altri Comuni in Campania, di dimensioni paragonabili al nostro, funzionano egregiamente da anni. 
Nel salurarLa, egregio Direttore, la prego di porgere i miei omaggi al Sindaco e tranquillizarlo che io non intendo candidarmi ( ricordo la lettera tagliente del sig. Lombardi del luglio 2013 e la piccata quanto ironica risposta del Sindaco ), ma solo invitarlo a svolgere in pieno il suo mandato, visto che l'opposizione in Consiglio Comunale non lo fa sempre con il dovuto vigore. 
Cordialmente»
Renato Perillo, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Via Fellini 11 
23/8/2013


-inoltriamo mail al sindaco.

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«Rispondo volentieri al sig, Perillo scusandomi per non aver risposto alle sue precedenti note. Premesso che non trattasi di isola ecologica bensì di centro di raccolta, è vero che in alcuni giorni, grazie alla “civiltà” di nostri concittadini, essa si presenta come vera e propria discarica a cielo aperto. Detto questo, al mio rientro, ed è di pochi giorni, il punto di raccolta è stato messo sotto sorveglianza da parte sia della ditta che cura la raccolta che dai vigili urbani. Tant'è che mi porto io quotidianamente sul posto per controllare personalmente. Sinceramente, al momento il centro si presenta discretamente. Comunque voglio tranquillizzare il sig. Perillo, come tutti i concittadini, che con la nuova gara di appalto sarà prevista anche una vera isola ecologia, inserita nel piano triennale delle opere pubbliche.
Caro sig. Perillo, purtroppo non tutti, checché se ne dica, abbiamo a cuore la pulizia della nostra città. Vi è ancora molta inciviltà. Io ce la sto mettendo tutta, spero di riuscirci. Ho solo bisogno di fiducia.
La saluto cordialmente e, se ha tempo, venga a trovarmi. Mi farebbe piacere scambiare con lei alcune opinioni in merito».
Pasquale Delli Paoli, sindaco
25/8/2013