Segnalazioni in sospeso


«Egregio Direttore,
premetto che il servizio che Lei offre ai cittadini di poter esprimere le proprie idee e/o rappresentare disagi al Sindaco della nostra città e che questi fornisce comunque una risposta quasi ad ogni singola lettera ,è per me ritenuto un ottimo mezzo anche per il fine che prefigge questo servizio. Tuttavia, vorrei esprimere tutta la mia indignazione verso l'Amministrazione comunale per fatti che di seguito rappresento:
1. la maggior parte degli impegni che il Sindaco ha assunto nelle risposte che ha fornito ai lettori, mi risultano, a tutt'oggi disattesi (es.
fontana P.zza Matilde, isola ecologica, P.zza M. Serao, Via Cadorna ecc. - potrei continuare per diverso tempo soprattutto per risposte non fornite nel recente passato);
2. il sottoscritto per ben due volte ha segnalato i disagi dei pedoni che in alcuni tratti di via L. Da Vinci subiscono a causa delle piante che, non essendo state potate, ostacolano il passaggio sul marciapiede (pochi giorni fa una signora anziana ha dovuto calmare il proprio nipote di quattro anni che per poco non subiva un trauma all'occhio a causa di un ramo basso). Al riguardo, per ben due volte il Sig. Sindaco ha promesso di far potare le piante, ma ciò ancora non è avvenuto e non penso che avvenga, poco male.
Potrei scrivere per ore ma è chiaro che c'è qualcosa non va nel sistema, pur comprendendo che il Sindaco, da solo, non può risolvere tutti i problemi della città!!!!
Inoltre, vorrei segnalare altra situazione, da me ritenuta a volte di pericolo, quella degli impianti semaforici gestiti dal nostro comune, e cioè da un mio personale sopralluogo, tutti (e dico tutti) gli impianti hanno alcune lampade che non funzionano e in alcuni casi (semaforo rotonda viale Carlo III, lato nord) non funzionano tutte le lampade rosse creando non pochi pericoli per gli automobilisti che pensano sia spento (a me è capitato che l'hanno segnalato una decina di signori extra comunitari addetti alla polizia dei vetri, altra nota dolente nonostante un'ordinanza comunale).
Mi auguro che la presente possa dare un minimo di stimolo a chi potrebbe/dovrebbe cercare di risolvere situazioni poco felici che si vivono nel nostro Comune. Con osservanza»
Renato PAPA (
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10/9/2013


-La ringrazio, Egregio Sig. Papa, degli apprezzamenti che esprime in merito alla nostra iniziativa di istaurare questo filo diretto con il sindaco, il cui fine che ci proponiamo avrà certamente avuto modo di leggere nelle note di presentazione della rubrica.
Credo, però, che vada ringraziato soprattutto proprio il sindaco, che tra i suoi numerosi impegni trova anche il modo  -e lo fa con grande sensibilità e puntualità-  di rispondere lettera per lettera ai lettori. Erano 25 anni che tentavo, attraverso i giornali di San Nicola che ho diretto (Il Ponte, Corriere di San Nicola cartaceo, Corriere di San Nicola on line), di realizzare questo progetto. Chi per un motivo, chi per un altro, però, nonostante i miei ripetuti solleciti, a nessun amministratore era mai stato possibile aderire alla mia proposta. Lo ha fatto oggi, e con grande entusiasmo, Pasquale Delli Paoli. Che si prende tutti i rimproveri, accetta con serenità tutte le segnalazioni dei cittadini (talvolta corredate anche da toni durissimi) e a tutti fornisce una risposta. Mi risulta che molti problemi segnalati dai cittadini-lettori sono stati risolti, ma moltissimi sono quelli ancora da risolvere. Anzi, ora, dopo avergli parlato della Sua mail in cui Lei, sig. Papa, giustamente, evidenzia il persistere di alcune disfunzioni, il sindaco mi ha promesso che coinvolgerà direttamente gli assessori competenti materia per materia al fine di addivenire a più veloci sistemazioni. Il tutto, non dimentichiamo, carissimo Sig. Papa, sempre per disponibilità di Delli Paoli. Perché nessun sindaco credo possa mai prendersi questo impegno “giornalistico”. Come nessun giornale, credo, abbia mai tentato di introdurre, in maniera metodica, una rubrica del genere. Comunque, a breve riceveremo una risposta ai suoi sacrosanti rilievi. Delli Paoli me lo ha personalmente promesso e credo che interesserà direttamente i suoi validissimi collaboratori della giunta. Per quanto, ovviamente, sarà possibile, sempre ringraziando tutti per la loro disponibilità.

Nicola Ciaramella