CHIAREZZA SULLA PISCINA


L’assessore Santamaria replica ai giornali che riportano “notizie non veritiere” e fa il punto sulla gara per la gestione dell’Acquasport


Stavolta è l’assessore con delega anche allo sport, Arch. Maurizio Santamaria, ad intervenire "per chiarire alcuni aspetti relativi a vicende interessanti la sua delega, riportate da articoli con una sola versione, che non è quella dell’Amministrazione Comunale, alla quale gli estensori degli articoli giornalistici non si rivolgono mai per conoscere la verità sui fatti".
Ancora una volta -dice Santamaria in un comunicato stampa- siamo costretti a rettificare quanto erroneamente riportato dalle testate giornalistiche in merito a notizie non veritiere per l’assegnazione della piscina comunale. Come chiaramente riportato nella determina reg. gen. 184 del 27/09/2013 reg. settore n. 76 del 18.09.2013 si è evidenziato che da indagini di mercato e verifiche effettuate con il CONI si è potuto constatare che i costi di gestione, stimati in circa € 500.000,00 annui, erano da considerarsi non sostenibili anche alla luce delle condizioni finanziare dell’Ente a cui bisognava aggiungere la notevole difficoltà di impiegare risorse umane interne per garantire la funzionalità e la gestione dell’impianto vista la dotazione di organico comunale. A seguito di tali considerazioni si è deciso di procedere con il benestare dell’AGISAC (verbale n. 51 del 02.07.2013) alla definizione di un bando di gara per la concessione in gestione dell’impianto natatorio, demandando all’Ufficio Tecnico Comunale il compito di predisporre la documentazione necessaria. Tale procedura è stata espletata con pubblicazione sul sito istituzionale del Comune di San Nicola la Strada (CE) e contestualmente inviata alla Media Grafic con relativo impegno spesa per la pubblicazione sui canali istituzionali della Gazzetta Ufficiale e del Burc che motivi tecnici avverrà la prossima settimana. Si ricorda altresì che la pubblicazione sul sito ed all’albo pretorio del Comune ha di per sé già valore legale riconosciuto dalla legge. Il bando pubblicato prevede una procedura di affidamento molto restrittiva al fine di individuare soggetti con tutte i requisiti necessari affinchè sia gestita in modo professionale senza veder nascere problematiche future di gestione dell’impianto, difatti sono stati indicati come punti salienti: a) non aver rinunciato, negli ultimi cinque anni, alla gestione di impianti sportivi comunali; b) non aver subito procedure di decadenza o di revoca di concessioni di gestione di impianti sportivi comunali per fatti addebitabili al gestore; c) non avere debiti, a qualsiasi titolo, nei confronti del Comune di San Nicola la Strada; d) essere in situazione di inesistenza delle condizioni che impediscono l'assunzione di pubblici appalti; e) essere in situazione di inesistenza delle cause di esclusione di cui all'art 38 - 40 del D.Lgs. 163/2006; f) aver gestito nel triennio precedente per almeno 12 mesi consecutivi un impianto natatorio avente le caratteristiche di quelle oggetto del presente bando.
Tali requisiti devono essere posseduti a pena di esclusione dalla gara che garantiscono l’Amministrazione Comunale sulla corretta utilizzazione e funzionamento di una struttura che valorizzerà l’attività sportiva, sociale ed il nome della Città di San Nicola la Strada.
Il soggetto aggiudicatario avrà altresì l'onere della Gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti gli impianti: termico, elettrico, di depurazione delle acque mediante personale specializzato oltre oneri relativi al funzionamento della struttura sportiva quali: acqua, energia elettrica, gas per riscaldamento, con relativi contratti di fornitura con l'Ente erogatore di ciascun servizio, materiale di pulizia, prodotti chimici per il trattamento delle acque delle piscine, prodotti e attrezzature per la manutenzione delle aree verdi e degli interventi manutentivi dei locali e degli impianti. Quanto rasentato evidenzia lo spirito dell’amministrazione di dare ai sannicolesi la possibilità di fruire di una struttura senza che questa  aggravi ancora sulle casse comunali e le tasche dei cittadini di San Nicola la Strada. Difatti i dati economici riportati nell’articolo della Gazzetta di Caserta del 1/10/2013 non sono veritieri in quanto dall’analisi economica di ipotesi per i costi di gestione e manutenzione effettuata in fase di realizzazione dell’opera si evidenzia un gap negativo di € 33.500,00 ove a fronte di ricavi per € 513.850,00 vi erano spese di manutenzione e gestione di € 547.350,00. Tengo a precisare che gli importi dei crediti residui e relativi interessi e vigilanza vantati dalla società realizzatrice dell’impianto sono in via di definizione con Decreto Salva Debiti. 
Da amministratori della Città ci aspettiamo maggiore partecipazione costruttiva dalle opposizioni e non semplici congetture ed invettive volte unicamente  a destabilizzare  ed aizzare e infervorare senza ragion veduta l’animo dei cittadini sannicolesi per i quali l’Ente comunale si è preservato la possibilità di garantire uno sconto sulle tariffe applicate a favore dei cittadini residenti. Il nostro compito è di offrire finalmente alla Città la tanto agognata struttura dell’Acquasport senza compromessi con chi che sia ma solo per il bene dei cittadini di San Nicola la Strada"

-nella foto, l'assessore Maurizio Santamaria