Gli emendamenti proposti da La Sinistra per venire incontro alle famiglie disagiate

«Abbiamo presentato i nostri emendamenti alla manovra Tares, convinti che l’Amministrazione Delli Paoli non abbia pensato all’obiettivo di migliorare il servizio di raccolta rifiuti anche attraverso la leva tributaria e la relativa partecipazione attiva della cittadinanza, ma pensando esclusivamente all’obiettivo finanziario di incassare il massimo possibile entro la fine dell’anno, al fine di ripianare i conti del servizio».
Lo ha affermato il capogruppo consiliare de La Sinistra, Pasquale Massimiliano Panico (nella foto), che in un apposito comunicato stampa ha così proseguito: «La dura realtà è che in una economia cittadina in crisi, la cittadinanza sannicolese sarà impossibilitata a duplicare nello stesso anno due pagamenti (Tarsu2012 e Tares 2013).Per questo noi della Sinistra nella commissione competente abbiamo presentato delle proposte di riduzione della Tares almeno per quelle famiglie in difficoltà economiche tenendoci bassi sulla fascia di reddito da prendere in considerazione tenuto conto delle difficoltà finanziare del nostro Ente.
La proposta de La Sinistra è così articolata:
-riduzione del 50% della tares 2013 per nucleo familiare con indicatore Isee, in corso di validità al momento della domanda, inferiore o pari a euro 5.500;
-riduzione del 25% della Tares 2013 per nucleo familiare con indicatore Isee, in corso di validità al momento della domanda, compreso tra € 5.500,01 e € 6.500;
-riduzione del 25% della Tares 2013 per nucleo familiare di soli ultrasessantacinquenni con indicatore Isee, in corso di validità al momento della domanda, da € 6.500,01 e fino a € 7.500.