Terremoto a San Nicola la Strada: grande l’impegno del nucleo comunale della Protezione Civile


Al momento nessun danno a persone e cose. Ha funzionato alla perfezione il Piano Comunale di Emergenza. Tutti i volontari, coordinati da Ciro De Maio, in stretta sinergia con il comando dei Carabinieri, a pochi minuti dal forte sisma di domenica 29 dicembre erano già in sala operativa con il sindaco, il comandante del Polizia Locale e l’assessore delegato. Perlustrata la città, assistite le persone anziane che vivono da sole. Fortunatamente non è servita una piccola tendopoli che per precauzione si stava allestendo. Altre scosse di assestamento sicuramente saranno avvertite anche nei prossimi giorni: a tal fine la Protezione Civile raccomanda a tutti  di seguire le indicazioni e i comportamenti da tenere in caso di terremoto.





Alle 18.08 la prima scossa, alle 18.26 la sala operativa della Protezione Civile di San Nicola la Strada, coordinata da Ciro De Maio, era già in contatto con la SORU (Sala operativa Regionale). Alle 18.32 due squadre di Volontari del Nucleo hanno perlustrato la città raggiungendo nell'immediato i punti di raccolta dove decine di cittadini erano raggruppati in attesa di notizie. I volontari hanno tranquillizzato, per quanto possibile, i cittadini più preoccupati, fornendo per quelle persone anziane scese dalle loro abitazioni in tutta fretta alcune coperte per coprirsi dal freddo. Un altro gruppo si è recato presso gli edifici dove abitano persone sole o disabili per fornire una prima assistenza. Un lavoro effettuato in ottima sinergia con la Polizia locale e i Carabinieri. Nella sala operativa, coordinata dal Sindaco Pasquale Delli Paoli, il comandante della Polizia Locale Michele Orlando e l'Assessore alla Protezione Civile Giusy Iannotta relazionavano in tempo reale sui risultati delle perlustrazioni fatte dalla polizia locale e dai volontari a seguito delle scosse telluriche.
Alle ore 20.00, per pura precauzione, veniva preparata un’area per allestire una eventuale piccola tendopoli dove poter allocare coloro che avevano paura di tornare a casa.
Ma, fortunatamente, grazie anche alla buona informazione data ai cittadini, nessuna richiesta di dormire all'aperto é giunta al numero di emergenza attivato (0823 452242).
Per tutta la notte la sala operativa della nostra città è stata presidiata da volontari che hanno risposto alle decine di telefonate arrivate per informare e tranquillizzare le persone a seguito di altre piccole scosse di assestamento. Fortunatamente nessun danno grave viene registrato al momento. Altre scosse di assestamento sicuramente saranno avvertite anche nei prossimi giorni: a tal fine la Protezione Civile raccomanda a tutti  di seguire le indicazioni e i comportamenti da tenere in caso di terremoto.
Il Piano Comunale di Emergenza, pur con qualche aggiornamento da fare, ha, dunque, funzionato perfettamente. Ce lo conferma, con legittima soddisfazione, il coordinatore della Protezione Civile sannicolese Ciro De Maio. Questo prezioso strumento, che San Nicola la Strada fu tra i primi ad avere (nel 2008, dopo una fase di lavoro durata tre anni svolta dal nucleo comunale della Protezione Civile), raccoglie le disposizioni operative da usare in tutti quesi casi di micro o macro emergenza che si dovessero verificare sul nostro territorio, ovvero l'insieme coordinato delle misure e strategie da adottarsi, quali, ad esempio, il soccorso, l'assistenza alla popolazione colpita, la mitigazione degli effetti, in caso di eventi che comportino rischi per la pubblica incolumità, al fine di tutelare la vita dei cittadini e dell'ambiente. Il Piano Comunale di Emergenza, inoltre, stabilisce compiti, responsabilità e luoghi attivabili in tempo reale in caso di allarme.

Nicola Ciaramella

(nelle foto, la Protezione Civile di San Nicola la Strada durante il rilevamento di botti inesplosi nella notte tra il 31 dicembre del 2012 e il primo gennaio 2013)