"SIGNOR MINISTRO, CI SPIEGHI"


Il direttivo cittadino di Forza Italia scrive a Orlando per conoscere i motivi dell’esclusione di San Nicola la Strada dal decreto Terra dei Fuochi


«Dopo il danno la beffa! Non è accettabile rimanere attoniti dopo l’esclusione della nostra Città dal decreto “Terra dei Fuochi”: lo afferma, a toni giustamente duri, il coordinamento di Forza Italia di San Nicola la Strada, che ha consegnato nelle mani dell’On. Giovanna Petrenga una missiva per il Ministro dell’Ambiente Orlando, affinché si chiariscano le motivazioni dell’esclusione.
«Questo decreto,  -si legge nella nota redatta dal presidente Pierluigi Schiavone (nella foto, tratta dal sito vocenuova.tv)  tramite il portavoce Alan Giovanni Improta-  seppur scarno nelle soluzione delle problematiche, risulta più che mai necessario per la tutela del nostro territorio martoriato dalla presenza della discarica Lo Uttaro, che secondo la Società Italiana di Medicina Generale non è poi così innocua, visto che su 26.500 persone residenti nel raggio di tre chilometri dal sito, si è verificato un incremento statisticamente rilevante di patologie.
Il decreto poteva essere un primo passo per salvaguardare la salute dei cittadini che vivono quotidianamente la cosiddetta “Terra dei Fuochi”, respirando la stessa aria, mangiando gli stessi cibi, bevendo la stessa acqua, che respirano, mangiano e bevono i cittadini di Marcianise e di Maddaloni inseriti nella legge. E’ pur vero che dei limiti territoriali nel decreto dovevano esserci e che tante Città si trovano al limite nell’area di non applicazione, ma sarebbe stato più prudente sbagliarsi per eccesso che per difetto. Non si può vanificare e mortificare, con un tratto di penna, tutte le proteste e il lavoro portati avanti, per anni, da migliaia di cittadini, comitati e associazioni».