Dall’1 e 2 marzo nasce, alla Rotonda, il Mercatino dell’Artigianato, Antiquariato ed Enogastronomia patrocinato dal Comune in collaborazione con l’Associazione culturale El Cid. L’idea è dell’assessore al commercio Maurizio Santamaria: “Un’occasione fondamentale per la valorizzazione e la promozione economica e turistica dell’emiciclo borbonico”

A partire dal  prossimo marzo, ogni primo e terzo weekend (sabato e domenica dalle ore 8.30 alle ore 20.30) di ogni mese avrà vita Il Mercatino di San Nicola la Strada, con spazi dedicati all’artigianato, all’antiquariato e all'enogastronomia.
A patrocinare l’iniziativa, definita dal suo  ideatore, l’assessore al commercio, annona e attività produttive Maurizio Santamaria (nella foto), “un viaggio itinerante tra antiche tradizioni dell’arte e della gastronomia dei prodotti tipici del sud Italia”, sarà il Comune in collaborazione con l’Associazione Culturale El Cid.

Il Mercatino, che si terrà presso la Villa Comunale della Rotonda, è concepito come “forma di incentivazione al riutilizzo ed alla riscoperta di oggetti antichi per l’estensione del loro ciclo di vita per amatori e non dell’arte”.

“La rassegna, alla sua prima edizione -precisa Santamaria- si pone come un’occasione fondamentale per la valorizzazione e la promozione dell’emiciclo borbonico, rivalutandone la funzione, portando agli occhi dell’avventore le reminiscenze delle tradizioni e dell’arte nostrana con conseguenti ricadute economiche per gli esercizi commerciali, le strutture ricettive e della ristorazione e di tutte le attività legate alla presenza dei visitatori, il tutto con una ricca offerta merceologica. Essa rappresenta un’occasione importante e unica per i collezionisti e gli appassionati, che qui potranno trovare ed acquistare mobili e oggetti di alto valore estetico e di sicuro investimento nel tempo. Il fine ultimo è di rilanciare l’immagine della città di San Nicola la Strada attraverso l’organizzazione di eventi in grado di rivalutare luoghi e ambienti che sono parte integrante della nostra cultura artistica e sociale, rendendo viva una delle piazze più belle ed importanti della nostra cittadina, sicuri di rendere un servizio gradito ed un’alternativa di svago ai cittadini”.