"Allarmismi e trionfalismi ingiustificati"






Questione rifiuti “pericolosi”.
Delli Paoli: «Un’altra trovata di chi mira soltanto a gettare discredito sulla mia persona»







Partiti di opposizione, comitato cittadino, la rinunciataria D&M. Abbiamo pubblicato tutti i comunicati giunti in redazione. Prima e dopo la conclusione della vicenda. Mancava solo il sindaco. Abbiamo chiesto anche il suo commento. Ci ha mandato questa dichiarazione che, per completezza di informazione, pubblichiamo. Sentite, per correttezza, le due campane, ai cittadini la libertà di giudizio.

«Prima allarmismi poi trionfalismi. Sia gli uni che gli altri assolutamente ingiustificati. Lo scopo era quello di far passare il Sindaco della Città per un uomo che non ama San Nicola, che vuole il male della popolazione. Le inventano tutte e hanno inventato anche questa per gettare discredito sulla mia persona. Solo perché in qualità di Sindaco ho firmato una certificazione urbanistica, preparata dall'ufficio competente in assenza del responsabile di settore. Tant'è che ho dovuto chiarire con una mia nota depositata agli atti del Consiglio Comunale del 25 marzo scorso la mia posizione, ovvero che si trattava di  una mera cronistoria dei luoghi e che la stessa nota non era e non poteva assumere in alcun modo il ruolo di certificazione di destinazione urbanistica.
Ho ritenuto di firmare il predetto documento in qualità di rappresentante legale dell'Ente e compulsato dalla Regione Campania, ed ho spiegato che il contenuto della missiva non rappresenta allo stato attuale la volontà né dell'Amministrazione Comunale né del sottoscritto primo cittadino, che in alcun modo favorirà  l'ingresso e la permanenza di "rifiuti" sul territorio comunale. 
Ma devo constatare che agiscono senza rispetto, senza educazione, con un accanimento che non ha eguali, volevano farmi passare per chi vuole il male della nostra Città, volevano far passare come nociva anche la ditta D&M, che si era proposta (per la quale sono emersi problemi di natura urbanistica tuttora in via di accertamento), su esplicita richiesta di tutti quei cittadini che presso il suo sito vanno a sversare carta, cartone e plastica, agli Enti competenti per poter ampliare il raggio della propria azione, verso quel tipo di rifiuti ritenuti dalle normative vigenti "pericolosi" quali televisori, frigoriferi, lavastoviglie, pezzi di computer e barattoli vuoti di vernici.
Questi rifiuti sarebbero stati stoccati, ovvero messi a riserva, prima di essere conferiti presso siti specializzati per lo smaltimento vero e proprio.
Questo avrebbe comportato come conseguenza la fine del deposito selvaggio in alcune zone cittadine a tutti note, la cui eliminazione o rimozione periodica comporta notevoli esborsi di danaro dei contribuenti.
La D&M in modo responsabile, visto il clima che si era creato, ha preferito ritirare la richiesta che si sarebbe dovuta valutare attraverso una conferenza di servizi il 31 marzo scorso. Cosa dire?
Io come Sindaco sono stato additato come colui che vuole la distruzione dell'ambiente dove è nato, dove opera e dove vive con i propri familiari.
Dopo tanta cattiveria preferisco soprassedere. Si, soprassedere è l'unica medicina che può alleviare la mia amarezza sperando di non ritrovare per strada segni di inciviltà, ovvero gli elettrodomestici dismessi: televisori, computer, frigoriferi e lavatrici. Si, questa si che sarebbe la vera vittoria!
Una vittoria di fronte alla quale io Sindaco mi alzerei in piedi per tributare il mio più caloroso applauso: vedere pulite e rispettate dai cittadini le strade e le zone periferiche di San Nicola la Strada. Allora si che si potrebbe parlare di  vittoria. Trionfo della civiltà, non di chi mira ad arte a creare solo confusione».