DELLI PAOLI CON UMILTA’


Il sindaco spiega perché la maggioranza non ha presenziato il consiglio comunale del 15 aprile


«Il consiglio del 15 aprile è andato deserto per colpa della maggioranza. Ci assumiamo le responsabilità per questo mancata assemblea consiliare  -così ci ha scritto il sindaco Pasquale Delli Paoli, del quale va apprezzato il senso di umiltà-  dove in discussione vi erano ben 23 argomenti, ben 8 le interpellanze più argomenti di varia natura, tra cui quello relativo ai debiti fuori bilancio. I motivi per cui la maggioranza non si è presentata sono dovuti all'assenza di due consiglieri che all'ultimo momento, per motivi professionali e familiari, sono stati impossibilitati ad essere presenti, nonché al mancato rilascio del parere da parte dei revisori dei conti (in special modo di uno dei due, la D.ssa Migliore) che, per mancanza di tempo, non hanno potuto visionare tutti gli atti relativi ai debiti fuori bilancio. Cosa dire? Non andiamo bene. Tant'è che la prossima settimana sarà mio precipuo compito riunire tutti i consiglieri per una verifica dello stato dell'arte. Elencherò tutto ciò che rimane da fare rispetto alle linee programmatiche di mandato e verificare con tutti le condizioni politico-amministrative per poter continuare nell'interesse esclusivo dei cittadini. Purtroppo non sono il tipo da nascondere la testa sotto la sabbia, come qualcuno dell'opposizione ha affermato; so che i problemi ci sono, so che vanno affrontati. Solo chi non opera non sbaglia. Errori se ne commettono, sempre in buona fede, mai per interesse personale o di "bottega"».