L' incredibile viaggio di Rosetta !!!

No, non è il titolo di un film di fantascienza, ma quello che accadrà mercoledì 12 novembre. Evento epocale: lo sbarco su una cometa!

 

-di Giovanni Ascione-

 

 

Avevo appena compiuto quattro anni quando nel luglio del 1969 tramettevano nell’ unico canale RAI in bianco e nero alcune immagini sfocate dell’ atterraggio degli astronauti sulla Luna, eppure al solo ricordo l’ emozione è ancora nitida nonostante i ricordi siano sbiaditi (https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=C4hLJ9pwxzE).

Da allora molto è cambiato e la tecnologia ha fatto passi inimmaginabili grazie ai quali, proprio tra poco, saro’ tra i fortunati che potranno assistere al primo sbarco di una sonda su una cometa, con la stessa emozione che aveva quel bambino di pochi anni nel lontano 1969.

Sin da piccoli siamo stati abituati ad immaginare le comete come nuclei di fuoco e fiamme con lunghe code  come la famosa cometa di Natale che nei prossimi giorni metteremo sul presepe o sull’ albero. In realtà è esattamente l’ opposto: una cometa è un corpo celeste simile a un asteroide ma composto prevalentemente di ghiaccio. Quando la cometa nel suo viaggio si avvicina al Sole, l’ aumento della temperatura genera la vaporizzazione delle sostanze di cui è composta (biossido di carboniometano e acqua ghiacciati, con mescolati aggregati dipolvere e vari minerali ) che causano la formazione della chioma e della lunga coda.

Ma torniamo a questo grandissimo evento.

Nel 2004 , una missione dell’ ESA (Agenzia Spaziale Europea) lanciò verso lo spazio la sonda Rosetta (nella foto) per l’ambizioso progetto di studio e sbarco sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko (dal nome degli scopritori). La missione è formata da due elementi: la sonda vera e propria Rosetta e il modulo di atterraggio Philae.

Il nome della sonda deriva dalla stele di Rosetta perché si spera che la missione sveli dei segreti riguardanti il sistema solare e la formazione dei pianeti mentre il nome del modulo di atterraggio deriva dall'isola di Philae sul Nilo, in cui fu ritrovato un obelisco che ha aiutato la decifrazione dei geroglifici della stele di Rosetta.
In questa missione anche l’ Italia ha dato un importante contributo. La sonda è stata infatti assemblata e testata negli stabilimenti Thales Alenia Space a Torino. Inoltre molti degli strumenti a bordo sia della sonda che di Philae sono italiani, finanziati e realizzati dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) con la responsabilità scientifica di ricercatori del nostro Paese e di aziende nazionali. Il
nome Philae venne scelto tramite un concorso internazionale vinto da Serena Vismara, una ragazza allora quindicenne di Arluno in provincia di Milano. «Ho fatto una ricerca di due giorni su Internet, cercando tutti i collegamenti con la stele di Rosetta», ha detto, e così è venuto fuori Philae, disse Serena a suo tempo che come premio andò a Kourou, in Guyana francese, ad assistere al lancio del razzo Ariane 5 con a bordo Rosetta. Ora Serena Vismara sta completando un master in ingegneria spaziale al Politecnico di Milano.
La sonda Rosetta quindi è partita dalla terra 10 anni fa (!) e ne ha fatto di strada fino ad oggi percorrendo circa 6 miliardi di chilometri nello spazio profondo attraverso diverse tappe. Rosetta ha fornito le migliori immagini ravvicinate di una cometa sinora mai viste e continuerà a trasmettere preziosi informazioni scientifiche durante il suo viaggio di inseguimento della cometa mentre si avvicinerà al Sole fino al dicembre 2015, data di fine della missione.
Ebbene il grande momento è oramai vicino e il conto alla rovescia è già iniziato.

Philae il 12 novembre si staccherà da Rosetta alle 9,35 circa (ora italiana) ma il segnale sulla Terra giungerà solo alle 10,03 dopo 28 minuti e 20 secondi di viaggio necessari per coprire i 511 milioni di chilometri che separano il nostro pianeta da Rosetta. La discesa sarà lentissima: per superare gli ultimi 22,5 km che separano Rosetta dalla cometa, Philae impiegherà sette ore: il segnale dell’avvenuto sbarco arriverà sulla Terra intorno alle ore 17. Le prime immagini dalla cometa giungeranno al centro di controllo di Darmstadt (Germania) verso le 19.
E’ possibile già da ora seguire la posizione della sonda Rosetta minuto per minuto al seguente link dell’ ESA :
http://rosetta.esa.int/.

Mercoledì 12 novembre, l’ evento potrà essere seguito anche comodamente dal divano di casa vostra in diretta su RAI SCUOLA (canale 146 del digitale terrestre, canale 806 di SKY) dalle 16,30 alle 19,30.

Oppure in diretta streaming dal centro controllo della missione (ESOC) :http://www.esa.int/Our_Activities/Space_Science/Rosetta
Mettiamoci comodi per lo spettacolo Live e Auguriamo alla Sonda Rosetta un grande in Bocca alla Cometa!

Giovanni Ascione

 




La cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko



Tappe di Rosetta

 

Centro di controllo