Riceviamo e pubblichiamo:

« Ho letto su varie testate on line quella specie di avviso ai naviganti di Zinzi figlio per il sostegno a Pascariello.
Il suo è un invito a votare ...fuori tempo massimo. 
Pascariello, subito dopo la sua decisione di ridiscendere in campo, ha detto che “schifava” Forza Italia; ora chiede sostegno a Zinzi per essere appoggiato. La famiglia Zinzi, padre e figlio, sono stati gli artefici silenziosi della caduta di due sindaci, Pasquale Delli Paoli e Pio Del Gaudio, forse gli unici rimasti di Forza Italia della provincia di Caserta.
Caro On.le Zinzi, come fa a sostenere e chiedere il voto di Forza Italia per far votare chi ha definito Forza Italia uno "schifo"?
Capisco il momento politico, ma ridursi a far votare chi è stato causa di un dissesto finanziario di milioni e milioni di euro, altro che Delli Paoli, ritengo non meriti il sostegno di chi si candida a guidare il partito azzurro in provincia di Caserta.
Egr. On.le Zinzi, lei è giovane, non si lasci ammaliare da chi oramai sul territorio ha fatto il suo tempo, anagraficamente e politicamente. Come inutili sono i suoi proclami contro Delli Paoli perché a suo dire starebbe sostenendo Vito Marotta. Marotta è un democristiano, Pascariello lo sa bene. Mi sono tirato fuori per fare spazio ai giovani; se il Pascariello veramente avesse voluto il bene della città e dei suoi cittadini avrebbe dovuto fare anch'egli un passo indietro e concorrere con il sottoscritto ad individuare risorse nuove, giovani capaci e ricostruire un grande e forte centro destra. Invece no, con la sua arroganza, forse non solo sua, ha determinato lo sfascio del centro destra. I cittadini lo hanno capito e con molte probabilità premieranno Marotta. Pasquale Delli Paoli, già sindaco di San Nicola la Strada. »

Nella foto, Pasquale Delli Paoli