Aliquote 2015, il leader de La Sinistra spera nelle esenzioni da egli proposte nella vecchia amministrazione.

Leggo sul sito del nostro comune la convocazione del Consiglio Comunale da parte del Presidente, in data 30 luglio per le approvazioni delle aliquote Imu Tasi Tari Irpef per l’anno 2015.

Così tanta fretta da parte della nuova Amministrazione per approvare aliquote bocciate da chi era opposizione e che oggi invece governa la nostra città.

Speriamo che almeno abbiano accolto le proposte fatte dal sottoscritto nella vecchia commissione bilancio dove era presente anche il Consigliere del PD Motta e dove si prevedevano esenzioni per le famiglie e i cittadini in difficoltà economiche, le proposte erano le seguenti:

Esenzione totale per lo smaltimento rifiuti “Tari” al nucleo composto da una sola persona pensionata ultra sessantenne con Isee da 0 a 10.865 euro. Esenzione totale con un Isee da 0 a 8.446 euro a: nucleo composto da 2 o più persone ultra sessantenni; nuclei numerosi formati da 5 o più componenti; nuclei in cui siano presenti portatori di handicap riconosciuti ai sensi della L.104/92.

Riduzione del 40% per nucleo composto da una sola persona pensionata ultra sessantenne con Isee da 10.866 euro a 17.450 euro. Riduzione del 40% con Isee da 8.447 euro a 12.650 euro a: nucleo composto da 2 o più persone con pensionato ultra sessantenni; nuclei numerosi formati da 5 o più componenti.

Aliquota Tasi al minimo per le prime case e Imu-Tasi seconda casa al massimo.

Inoltre questa proposta fortemente voluta dal PD di istituire il comodato d’uso sulle seconde case per i parenti di primo grado;

Voglio sperare che il nuovo esecutivo abbia già lavorato in tal senso e se così non fosse c’è ancora tempo per farlo per fare qualcosa che dia senso a chi continua a chiamare questa Amministrazione di centro sinistra a guida PD, NCD, Movimento Strada Nuova.

COMUNICATO STAMPA
Pasquale Massimiliano Panico, Per la Sinistra di chi vorrà esserci